Dalle 8,30 di lunedì scorso la mamma aveva completamente perso le tracce di Martina Carbonaro, la 14enne ritrovata cadavere in un edificio nelle prossimità del campo sportivo Moccia di Afragola.
La minorenne sarebbe dovuta uscire per mangiare un gelato con un’amica, ma alla fine ha incontrato il suo ex fidanzato. Si tratta di un ragazzo poco più grande di lei, ha 18 anni, è stato individuato ed interrogato dai carabinieri che seguono la pista dell’omicidio. E ha anche confessato: il dramma si sarebbe infatti consumato al termine dell’appuntamento tra i due, Martina è stata uccisa a colpi di pietra. Messo sotto torchio per ore dagli inquirenti, il 18enne è crollato: “Mi aveva lasciato”, ha detto.
Già nel primo pomeriggio di ieri i militari dell’arma stavano ispezionando il luogo dove poi è stato trovato il cadavere della giovane, e tra le persone che abitano nelle adiacenze dell’ex stadio e le mamme si rincorrevano voci di un presunto ritrovamento.
Voci inizialmente smentite nella prima serata di ieri ma che hanno poi trovato conferma a tarda notte, quando il corpo senza vita dello Martina Carbonaro è stato ritrovato proprio nella zona dove il popolo aveva già espresso la propria macabra sentenza.