Ha ceduto improvvisamente il ponte levatoio della darsena di Pagliari, a Spezia. Stamani durante una manovra di chiusura del ponte, la struttura è crollata per cause in corso di accertamento.
Non risultano feriti, durante le operazioni di apertura e chiusura la zona viene infatti interdetta. Il ponte levatoio, che si trova nella zona dei cantieri nautici e navali, permette l’uscita o l’ingresso di imbarcazioni dalla darsena.
Il traffico, da Spezia e da Lerici, è stato convogliato nelle vie limitrofe. Sono in corso accertamenti sulle cause.
Crolla il ponte levatoio della darsena di Pagliari
Il ponte si é aperto per far passare una imbarcazione che doveva uscire dalla Darsena. Ma al momento di richiudersi é collassato, probabilmente «per il cedimento di un pistone del meccanismo di apertura e chiusura della stesso». Lo ha spiegato il presidente della regione Liguria Toti. Il crollo del ponte non comporta problemi al traffico cittadino, stando a quanto mi ha spiegato il sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini, dal momento che le auto passano in una via adiacente e parallela» – ha aggiunto il governatore. «Attendiamo le verifiche e le indagini che ci dovranno dire cosa non ha funzionato nel meccanismo che garantiva mobilità al ponte».
Il video dell’automobilista
Un filmato realizzato da un automobilista pochi attimo dipo il crollo del ponte levatoio della darsena di Pagliari, a Spezia. Durante una manovra di chiusura del ponte, la struttura è crollata per cause in corso di accertamento. Non risultano feriti, durante le operazioni di apertura e chiusura la zona è infatti interdetta fortunatamente. Il ponte mobile era stato inaugurato nel 2010 dall’Autorità Portuale. Rappresentava un passaggio importante nella riqualificazione della zona.
Lungo 21 metri, con un’antenna alta 14 metri che ricorda l’albero di una barca a vela, largo 12 metri. Permette l’apertura per il passaggio delle barche a vela in un paio di minuti. L’opera ha permesso di garantire un passaggio diretto alla zona dei cantieri dalla città, sulla strada che poi prosegue fino a Lerici. Il progetto rientrava nella realizzazione della darsena di Pagliari, costata complessivamente oltre 9 milioni di euro.