venerdì, Agosto 15, 2025
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Lite familiare finisce in sparatoria, Irene muore a 47 anni colpita in testa da un proiettile

Una lite familiare sfociata in sparatoria. Un colpo di pistola la raggiunge alla testa. Morirà così, dopo ore di agonia, Irene Margherito, la 47enne colpita dal proiettile partito dalla pistola del cognato, ora finito in manette.

Irene muore dopo la sparatoria in famiglia, arrestato il cognato 55enne

I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di domenica 26 maggio, tra Mesagne e Brindisi. Nel pieno di una lite familiare, il 55enne Adamo Sardella, fratello del defunto marito della donna, avrebbe estratto una pistola sparando dei colpi, uno dei quali colpirà poi alla testa la 47enne.

Trasportata in condizioni critiche all’ospedale Perrino di Brindisi, la donna è stata dichiarata cerebralmente morta nella serata di ieri, 27 maggio. I suoi organi verranno espiantati e salveranno altre vite.

In casa del 55enne, verrà scoperto un porto di armi abusivo.

Gli altri parenti coinvolti nella lite condotti in commissariato

Le altre persone coinvolte sono state portate in commissariato. La posizione del parente dell’arrestato è al vaglio dell’autorità giudiziaria. Il giovane, da quanto appreso, non è indagato.

Il compagno della vittima è stato denunciato a piede libero per il possesso di una spada modello katana (posta sotto sequestro, insieme alla pistola, alle auto e a diversi bossoli repertati dalla Scientifica) che è stata rinvenuta dalla polizia, con annesso fodero. Per Sardella, come detto, si sono aperte le porte del carcere. Assistito dall’avvocato Vito Epifani, l’uomo, nelle prossime ore, si presenterà davanti al gip Stefania De Angelis, per l’interrogatorio di convalida.

Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica dei fatti grazie alle immagini riprese dalle telecamere dell’azienda. Numerose persone, fra parenti e conoscenti, sono state ascoltate per ricostruire il contesto in cui è maturato il delitto. Si indaga, in particolare, su una sorta di vera e propria faida familiare, i cui contorni sono da chiarire. Le indagini proseguono.

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.