Grave lutto nella Polizia di Stato per la morte del vice ispettore Luigi Voccola. Da tutti conosciuto come Gino, è stato stroncato dal Covid a soli 51 anni. Lottava contro il virus da poco più un mese. Dallo scorso 22 gennaio, come riporta fanpage.it, era ricoverato all’ospedale Rummo di Benvento a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Proprio nel nosocomio sannita, il viceispettore Luigi Voccola è deceduto nelle scorse ore.
In servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Benevento, in passato aveva prestato servizio anche tra le fila della Polizia Stradale di Grottaminarda, nella provincia di Avellino e in quella di Benevento, prima del passaggio alla Mobile.
Il cordoglio social per Luigi Voccola
Le parole di don Giancarlo D’Ambrosio per Luigi Voccola
“Piango con tutta la Questura di Benevento per Gino Voccola. Dal giorno del suo ricovero, in ogni ufficio, all’impiedi, abbiamo pregato, insieme, per vederlo ritornare. Offriamo, ora, le nostre lacrime, perché viva per sempre nell’abbraccio di Gesù Misericordioso. Ognuno, come un bambino incredulo, piange ai piedi della Croce. La speranza della Risurrezione, a fatica, si fa strada, tra il dolore e lo sgomento. La Vergine Maria consoli il figlio, la famiglia tutta, l’intera Questura di Benevento.Siamo tutti in silenzio, stretti in un unico abbraccio, da qui all’Eternità. Ciao Gino” ha scritto invece don Giancarlo D’Ambrosio, prete della chiesa della Madonna della Purità San Pio e San Leone di Montesarchio.