Nelle scorse settimane problemi organizzativi ed economici hanno messo a rischio l’organizzazione dei tradizionali festeggiamenti in onore di Santo Stefano. Diverse difficoltà hanno frenato i preparativi da parte dell’associazione di piazza della Libertà che, in riunione, ha deciso di rinunciare all’organizzazione, profilando l’interruzione, a malincuore, di una tradizione secolare dopo decenni di sacrifici dell’associazione Santo Stefano. Nell’incertezza, l’associazione Madonna dell’Arco di via Roma ha deciso di prendere in mano – per questa edizione – le redini della festa patronale della seconda domenica di ottobre.
Il comitato dei festeggiamenti è al lavoro da diversi giorni per organizzare in tempi record la settimana dedicata al santo patrono. Dalla processione e la distribuzione del pane benedetto il giovedì sera alla vendita all’asta della domenica sera, passando per la processione per le strade della città tra sabato e domenica.
I preparativi continuano freneticamente nonostante le tante difficoltà, ma – assicurano gli organizzatori – con tanta devozione e fede nel santo patrono della città. Come accade da diversi anni, non ci saranno contributi dell’amministrazione comunale e il comitato si baserà sulle offerte ricevute da commercianti e cittadini. Un budget ridotto che però, anche quest’anno, permetterà di portare avanti una delle ultime manifestazioni identitarie melitesi. Anche quest’anno, come da tradizione, non mancheranno i favorevoli e i contrari, i contestatori e i sostenitori, ma anche questo – ormai – è entrato a far parte del “rito” dei festeggiamenti.
I festeggiamenti avranno inizio giovedì 11 ottobre quando la statua del santo patrono sarà portato in processione per le strade principali della città prima degli appuntamenti del sabato e della domenica.
