Finisce nei guai per poco più di un euro. Tanto chiedeva il parcheggiatore abusivo che i carabinieri hanno arrestato a piazza Garibaldi, nel cuore di Napoli. I militari della Compagnia Stella, su disposizione del Comando Provinciale, hanno setacciato la zona della Stazione Centrale e le aree limitrofe. Proprio a piazza Garibaldi hanno colto in flagrante il parcheggiatore abusivo, un uomo di 37 anni.
I carabinieri hanno notato la conversazione animata tra il 37enne e l’automobilista, che voleva fermare la vettura in piazza: il 37enne pretendeva 1,20 euro dal malcapitato. I militari sono così intervenuti, hanno identificato l’abusivo e lo hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per tentata estorsione.
Già lo scorso venerdì, gli agenti del Commissariato San Ferdinando avevano arrestato un 39enne, con l’accusa di tentata estorsione. In particolare, l’uomo, lo scorso 21 gennaio, aveva minacciato un’automobilista pretendendo 5 euro per parcheggiare negli stalli di via Riviera di Chiaia.
“O mi paghi o ti rompo la macchina”, individuati e denunciati due parcheggiatori abusivi a Napoli – articolo dell’11/02/23
Parcheggiatori abusivi ancora nell’occhio del ciclone a Napoli. Ieri mattina gli agenti del commissariato Decumani sono intervenuti a via Toledo, precisamente in zona Piazza Carità. A seguito della segnalazione di un automobilista che ha subito delle minacce da parte di due parcheggiatori abusivi.
Minacciato dai parcheggiatori abusivi a Napoli, scattano le denunce
I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati dall’automobilista, il quale ha raccontato che, dopo aver fermato la propria auto lungo le strisce blu, è stato avvicinato da un parcheggiatore, il quale lo avrebbe minacciato di danneggiargli l’auto se non gli avesse dato 80 euro.
Lo stesso automobilista ha raccontato che anche il giorno prima era stato avvicinato da un altro parcheggiatore, il quale gli avrebbe cercato 20 euro per poter fermare lì la propria auto.
In base alle descrizioni fornite agli agenti dall’automobilista, i due parcheggiatori sono stati rintracciati e denunciati, uno per estorsione e l’altro per tentata estorsione. Entrambi sono originari di Napoli. Sono anche stati sanzionati per essere stati beccati a svolgere illecitamente l’attività di parcheggiatore abusivo.
