Melito piange la morte di Antonio Maione, l’operaio 55enne originario trovato con una brutta ferita alla testa nel pomeriggio di oggi in un locale commerciale di via dei Mille a Napoli.
Trasportato d’urgenza all’ospedale San Paolo, è stato trasferito al reparto di Neuropsichiatria del San Giovanni Bosco dove poi è deceduto per la gravissima ferita riportata alla testa. Sul caso indagano gli agenti del commissariato di polizia San Ferdinando. La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro dell’area in cui è avvenuto l’incidente sul lavoro.
La notizia della scomparsa del 55enne in poco tempo si è sparsa a Melito, città in cui l’uomo viveva ed era molto conosciuto. Sotto choc gli amici che hanno appreso la notizia attraverso i media ed hanno voluto rivolgere un ultimo pensiero a Maione con la pubblicazione di toccanti post sui canali social dell’uomo.
Secondo una prima ricostruzione, Maione sarebbe caduto da un’impalcatura durante i lavori di ristrutturazione all’interno di una palestra. Al vaglio degli inquirenti la posizione lavorativa del 55enne: non è escluso che lavorasse in nero. La salma resta a disposizione per l’autopsia.


