Bagno di folla per Nino D’angelo a San Pietro a Patierno, il quartiere in cui è nato, in occasione dell’inaugurazione del murales con il suo volto realizzato da Jorit su di un edificio di piazza Guarino. Il cantante si è emozionato sul palco ringraziando i cittadini accorsi per salutarlo e scattare selfie con lui. “A San Pietro non è cambiato niente. Qui bisogna arrivarci, non so passa. Bisogna fare qualcosa per i giovani di Napoli. San Pietro è sempre rimasta nel mio cuore, anche se manco da tanto” le parole di Nino D’Angelo.Nino D’angelo si commuove nel ringraziare i cittadini di San Pietro a Patierno per l’inaugurazione del suo murales organizzato da Jorit.
È questo l’omaggio che il quartiere intende tributare a D’Angelo il quale non solo non ha mai nascosto le sue origini ma le ha sempre dichiarate con fierezza, portando ovunque nel mondo, assieme alla sua musica, anche il nome di questo territorio.
Nino D’Angelo, con le lacrime agli occhi, ha così commentato il ‘dono’ di Jorit:
“Non ci posso credere. Il grande artista Jorit, che ha disegnato i volti di tanti eroi del nostro tempo in tutto il mondo, farà un murale dedicato a me proprio a San Pietro a Patierno, quartiere dove sono nato. Questo soprattutto grazie ai miei concittadini che, ancora una volta, mi hanno voluto dimostrare il loro affetto.
Sono stato sempre fiero di rappresentare questa gente- spiega Nino D’Angelo – che ha fatto dei propri sentimenti la sua grande ricchezza. Qui ho imparato che la fratellanza non è solo una parola, ma capire il bisogno di chi attorno a te vive male e ho abbracciato la comunità, quella vera, che mi ha insegnato l’importanza del vivere insieme, nel bene e nel male.
L’adattarsi, il sapere di essere il migliore e accettare di non arrivare mai primo e che noi non saremo mai NOI ma solo quello che gli “altri” vogliono che siamo. Il tempo che mi rimane mi piacerebbe spenderlo per costruire un esercito di intelligenze affinché anche gli ignoranti capiscano che la cultura è come l’aria: un diritto di tutti”.