Uno sciame sismico di oltre cento scosse in 18 ore nei Campi Flegrei.
Nessun danno a persone o cose.
La scossa con magnitudo più forte, 2.8, si è registrata stanotte alle 2.29 preceduta da un’altra di 2.1 alle 2,16.
La terra trema senza sosta da quasi 24 ore a Campli Flegrei, in provincia di Napoli. La prima scossa di questo nuovo sciame sismico è avvenuta alle 15.42 di sabato 17 agosto.
L’Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell’Ingv, ha rilevato in via preliminare 100 terremoti, con magnitudo massima 2.8 registrata alle 2.29 con epicentro sul lungomare di via Napoli, nel comune di Pozzuoli, a una profondità inferiore al chilometro.
L’Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell’Ingv, ha rilevato in via preliminare 100 terremoti, con magnitudo massima 2.8 registrata alle 2.29 di stanotte con epicentro sul lungomare di via Napoli, nel comune di Pozzuoli, a una profondità inferiore al chilometro. Al momento non si segnalano danni a persone o a cose.
Tremano i Campi Flegrei, sussultano senza soluzione di continuità, mettono in ansia le persone che non sanno più cosa fare, come reagire. Sono state 109 in poco più di 24 ore le scosse registrate dalle strumentazioni dell’Osservatorio Vesuviano che ha dichiarato concluso lo sciame sismico nel primo pomeriggio di ieri. Ventiquattro ore durante le quali anche i più tenaci abitanti dei Campi Flegrei hanno avuto momenti di preoccupazione. C’è chi è sceso in strada, chi ha preferito allontanarsi da Pozzuoli in attesa della conclusione delle scosse, chi s’è attaccato ai social comunicando, in tempo reale, ogni sussulto del suolo, una situazione al limite della sopportazione.