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Antonio De Marco è accusato dell’omicidio di un 23enne ucraino condotto con una mazza di ferro. E’ stato il padre avellinese a raccogliere la prima confessione del bulgaro adottato, così come riporta il Mattino: “Ho fatto una cosa terribile, ho litigato e colpito con una mazza di ferro un giovane”.
Antonio è detenuto nel carcere di Capodimonte per l’accusa di omicidio volontario. Stamattina De Falco è stato convocato dal gip per spiegare i tragici eventi accaduti davanti al bar di Bagnara di Sant’Angelo a Cupolo nella notte tra sabato e domenica.
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