Pasquale Manna ha chiuso l’intervista con l’ironia che lo ha reso famosissimo sui social, ma nel corso della stessa si è più volte mostrato provato per essersi ritrovato nuovamente alla ribalta della cronaca dopo i fatti che portarono alla chiusura del punto vendita di Qualiano. Il noto commerciante di auto ha spiegato quanto accadutogli recentemente con il sequestro della casetta mobile presente nel nuovo punto vendita di Calvizzano, dissequestrata il 7 novembre dalla Procura di Napoli Nord.
Le parole di Pasquale Manna
“Ho aperto lunedì 28 ottobre alle ore 9 e alle 11 sono arrivati i vigili urbani. Venerdì avevo già presentato la SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività n.d.r) per questa casetta e gli agenti hanno messo i sigilli. Dopo pochi giorni il giudice me l’ha dissequestrata“, ha dichiarato ai nostri microfoni Manna.
Il famoso tiktoker ha poi parlato del periodo successivo al sequestro della sua prima concessionaria. “A Qualiano non ero in regola e perciò mi hanno chiuso. Mi scuso per i miei errori. Ringrazio i miei followers che mi sono stati vicini perché per due mesi ho visto il buio totale: loro mi hanno dato il coraggio e la forza di riaprire. Io sono un commerciante che vende auto e guadagna sulla quantità: mi sento molto perseguitato. Perché gli altri venditori provano gelosia nei miei confronti? Io vendo le auto non la droga“.
