“Prendi tutte quelle pezze”, l’intercettazione tra i narcos sul deposito della droga a Marano

Tra i vari appoggi dei narcos napoletani legati a Bruno Carbone c’era anche un box-cantinola del Castello Scilla a in Marano di Napoli. Era di proprietà di Raffaele De Sica, soprannominato “Cavani”. All’interno del box-cantinola veniva stoccato lo stupefacente in attesa di essere successivamente smistato per la vendita. Tale dato emergeva dalle
intercettazioni ambientali operate a bordo dell’auto utilizzata dai narcos. Era il novembre 2020 quando De Sica si trovava a bordo della Fiat Punto presso il Castello Scilla.

Si captava una conversazione telefonica nel corso della quale una terza personagli chiedeva dove si trovasse, De Sica replicò di trovarsi nella propria località di residenza, precisando di
essere “all’appoggio”. Parlando ad alta voce tra sé e sé, lamentò l’odore di “detersivo” di un determinato narcotico, individuando la presenza di “10 grammi di FLO”, riferendosi allo specifico marchio di cocaina. Parlando poi con Emanuele Pisa, quest’ultimo gli diede istruzioni affinché prelevasse tutte le “pezze” vecchie (ossia i quantitativi di hashish, di cui indicava il marchio “PABLO-PUSH-KING”) da quell’“appoggio”, comprese quelle appartenenti a “Just” (DELLA MONICA Vincenzo).

I due concordavano le relative modalità d’esecuzione. DE SICA Raffaele: “O FRA MI VUOI FAR CAPIRE COSA TI DEVO PRENDERE IO NON L’HO CAPITO … QUALI PEZZE TI DEVO PRENDERE POSSO SAPERE? … STO SCENDENDO DA CASA MIA PERCHÈ ERO ARRIVATO A CASA … adesso sto scendendo ti ho preso il coltello, ti ho preso il coltello” …

PISA Emanuele: ‘DEVI PRENDERE TUTTE LE PEZZE VECCHIE “PABLO” “CUSCH””KING” PURE LE PEZZE DI JUST, QUELLE LA CHE SONO BUONE DE SICA

Raffaele Pisa: “OK” …

PISA Emanuele: ‘DOBBIAMO CAMBIARE TUTTO CON IL FUMO NUOVO” …

DE SICA Raffaele: “OK … GUARDA COSA TI VOLEVO DIRE SULL’APPOGGIO CI SONO QUELLE DUE PEZZE CHE MI HAI DATO TU DEVO PRENDERE ANCHEQUELLE DUE? FAMMI SAPERE DAI” …

PISA Emanuele: “O FRA COME DOBBIAMO FARE ADESSO PER PRENDERE QUESTE PEZZE … INC0MPRENSIBILE” …

DE SICA Raffaele: “ADESSO ENTRO IO DENTRO. QUESTO APPOGGI OQUA TI PRENDO TUTTE COSE TU ASPETTAMI A QUALCHE PARTE E TE LE PORTO … O ASPETTAMI U FUORI VEDI TU DAI … IL TEMPO CHE PRENDO … CHE PRENDO STE COSE DA DENTRO L’APPOGGIO PERCHÈ SONO TORNATO INDIETRO (NDR RITORNA AL CASTELLO SCILLA)” …

PISA Emanuele: “VABBÈ FAI VELOCE PRENDI LE PEZZE … IO LASCIO LA MACCHINA
SOTTO LA FARMACIA E MI AVVÌO A PIEDI … INCOMPRENSIBILE … ENTRO DENTRO DIRETTAMENTE CON LE PEZZE … VEDI DI ENTRARE A PIEDI” …

DE SICA  Raffaele: “OK DAMMI IL TEMPO DI ANDARE A PRENDERE STE COSE VABBUO? …ASPETTAMI FUORI AL CANCELLO CAPITO COME MI VEDI DA LONTANO APRI IL CANCELLO”