La Sezione Ambiente/Stradale della Polizia Metropolitana ha concluso un’importante operazione a Sant’Antimo, sequestrando complessivamente 380 tonnellate di rifiuti, costituiti da scarti di lavorazione tessile e indumenti usati.
Quasi 400 tonnellate di rifiuti nel capannone a Sant’Antimo, scatta il maxi sequestro
Il materiale era stoccato in parte all’interno di un capannone di 2.000 metri quadrati (200 tonnellate) e in parte su un’area adiacente (180 tonnellate).
L’operazione si inserisce nell’ambito delle azioni coordinate in attuazione della sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla Terra dei Fuochi, in relazione agli indirizzi impartiti dal Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza della Prefettura di Napoli.
Un noto pregiudicato della zona è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per traffico e smaltimento illecito di rifiuti.


