Aggrediti dal branco nella Villa Comunale Calvisia a Calvizzano. I fatti risalgono alla serata di venerdì 1 novembre quando una coppia di amici sarebbe stata presa di mira per uno “sguardo di troppo” ad una ragazzina.
A denunciare l’episodio a InterNapoli.it è stato Massimo, genitore di una delle vittime: “Un branco di ragazzi, circa una quindicina, ha assalito mio figlio e due suoi amici – racconta -. Siamo stati costretti a recarci al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano per i relativi accertamenti”.
“Domenica – continua – siamo passati sul luogo dell’evento e ho constatato che ci sono un gruppo di ragazzi che con aria abbastanza minacciosa guardano chiunque passi. Ovviamente il pensiero va a ciò che è accaduto nei giorni scorsi, quando un ragazzo di San Sebastiano al Vesuvio ha perso la vita per una banale litigio”.
“Nostro figlio è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. I medici gli hanno constatato un’escoriazione al fianco destro, probabilmente dovuta ad una forte contusione causata da un’aggressione con una mazza, un trauma cranico e delle escoriazioni alla mano, perché gliel’hanno schiacciata mentre era a terra. Il suo amico invece, per paura di ritorsioni, ha deciso di non farsi controllare” conclude Massimo.
Le dichiarazioni del sindaco
A margine di un evento tenutosi martedì 5 novembre a Calvizzano, il sindaco Giacomo Pirozzi è intervenuto sull’aggressione subita da un gruppo di giovani in Villa Calvisia. “Purtroppo anche Calvizzano subisce il problema di giovani senza valori e riferimenti che pongono nella violenza il loro modo di essere. Il problema c’è, le forze dell’ordine fanno il possibile, le amministrazioni si impegnano ma si dovrebbe investire su un problema culturale. Far capire a questi ragazzi, anche attraversi i genitori i valori reali della vita”, sono le parole del primo cittadino.