È morta nella notte Rita Rollini, l’80enne travolta da un’auto in corsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Scampia. La vittima era ricoverata in condizioni disperate all’ospedale Cardarelli, dove è stata dichiarata deceduta all’1.50. La donna presentava diversi traumi e diverse emorragie, troppo gravi per essere curate.
Si cerca ora il pirata della strada che l’ha investita, dileguatosi con la propria Citroen di colore scuro dopo aver colpito Rita. L’accusa è di omicidio stradale contro ignoti aggravato da omissione e fuga, così come previsto dall’articolo 589 ter del codice penale.
La dinamica e la difficoltà di rintracciare il pirata della strada
Rita, secondo quanto ricostruito sin qui dagli agenti della Sezione Infortunistica della Polizia Municipale di Napoli, diretta dal comandante Gaetano Amodio, poco dopo le 18 di martedì era intenta ad attraversare a piedi la strada in via Arturo Labriola verso via Ettore Ciccotti quando la Citroen l’ha centrata in pieno. In precedenza una prima auto si era fermata per permetterle di raggiungere l’altro marciapiede. Pochi secondi dopo, ecco sopraggiungere il secondo veicolo, quello che ha investito l’ottantenne soccorsa proprio dall’automobilista diligentemente fermatosi.
L’assenza di telecamere e l’accusa per il responsabile
Dell’auto nessuna traccia e l’unico testimone che ha assistito alla scena non è riuscito a rilevare il numero delle targhe. A rendere ancora più difficoltoso rintracciare il conducente della Citroen, l’assenza di telecamere in via Arturo Labriola. Come detto, l’accusa è di omicidio Stradale contro ignoti aggravato da omissione e fuga con l’articolo 589 bis divenuto 589 ter per l’aggravante del mancato soccorso. Da tempo i residenti chiedono che in via Labriola siano installati dei dossi.
Il sangue sulle strade di Napoli
Le strade di Napoli continuano a essere teatro di morte. Tantissimi, infatti, gli episodi di persone investite o coinvolte in incidenti fatali. Nell’ultima settimana, almeno due i casi eclatanti. Uno di questi riguarda Rita Granata, la 27enne di Fuorigrotta travolta in via Leopardi mentre stava tornando a casa dopo una serata in discoteca con le amiche. Rita era appena scesa dal taxi quando un’auto a tutta velocità l’ha travolta a pochi metri dalla sua abitazione. La giovane è morta sul colpo
Qualche giorno prima a perdere la vita è stata la 21enne Sara Romano anche lei investita e uccisa sul colpo da un’auto in corsa in via Cattolica, nella zona di Coroglio, poco prima di sedersi nella vettura che doveva ricondurla a casa.
La morte di Rita e Sara hanno sconvolto l’intera città, con la parte sana che da tempo si mobilita per chiedere più sicurezza. Un appello a quanto pare rimasto senza apparente risposta, come dimostra anche la morte dell’80enne Rita Rollini, colpevole soltanto di voler attraversare la strada mentre il conducente di un’auto non ha avuto l’accortezza di attendere qualche istante in più prima di proseguire il suo percorso.
