Sconfitta shock quella subita da Roger Federer negli ottavi di finale degli US Open da parte di John Millman. Lo svizzero è stato battuto al quarto set, in rimonta, da un avversario di certo non proprio insuperabile. Al termine della gara Federer ha dato la colpa della sua sconfitta al troppo caldo ed al fatto che non riuscisse a respirare bene in campo. Federer si è anche presentato in ritardo all’incontro con i media, atteggiamento inusuale per un campione come Roger. Il motivo lo svela Mary Joe Fernandezz, moglie del manager di Federer Tony Godsick, in una recente intervista nella quale ha rivelato che Federer abbia sostenuto una visita medica dopo l’incontro: “non si sentiva bene. Doveva sdraiarsi, i medici hanno esaminato e controllato il suo respiro”.
Il caldo, oltre alla solida prestazione di John Millman, è stato sicuramente uno degli aspetti che ha contribuito alla deludente prestazione di Roger Federer nel suo ottavo di finale agli Us Open.
“Pensavo di riuscire a malapena a respirare” , ha raccontato Federer durante la conferenza stampa, conferenza alla quale il venti volte vincitore di un trofeo del Grande Slam si è presentato con vistoso ritardo.
L’ex giocatrice Mary Joe Fernandez, moglie del manager dello svizzero, Tony Godsick, ha rivelato ai microfoni di ESPN che Roger subito dopo la partita ha svolto una visita medica. “Non si sentiva bene” , ha detto la Fernandez.
“Doveva sdraiarsi, i medici hanno esaminato e controllato il suo respiro”. Ecco quindi svelato il motivo dell’ora di ritardo di Federer all’appuntamento con i media. In riferimento alle condizioni proibitive dell’Arthur Ashe Stadium, l’ex numero uno del mondo ha precisato: “Faceva molto caldo oggi.
Non c’è stata alcuna circolazione”.
Roger Federer: “Ho più pressione”
Roger Federer ha spiegato perché non gareggia più in molti tornei. Intervistato da John McEnroe per ESPN, il giocatore svizzero, che ha saltato la stagione su terra per il secondo anno consecutivo, ha dichiarato: “Credo di non aver bisogno di tutte le partite di cui hanno bisogno gli altri tennisti.
numero due del mondo ha anche commentato le differenze tra l’avere un programma lungo o un programma breve. “In realtà ho un sacco di tempo libero durante il giorno, ma sento che quando lavoro duro ho bisogno di un po’ più di tempo per recuperare rispetto al passato.
Hai più pressione per ogni partita che giochi. Vengo giudicato più duramente. Ho giocato un buon torneo a Cincinnati, non ho giocato alla grande, ma comunque abbastanza bene per raggiungere la finale. Però ho sentito dire: ‘Federer non è in forma.
