Continuano le truffe agli anziani. Molti malviventi fingono incidenti per avere dei risarcimenti, si spacciano per amici dei figli, agiscono via telefono o ancora si fingono dipendenti o tecnici per entrare nelle abitazioni di anziani soli. E’ questo il caso di un uomo di 61 anni, originario del napoletano, arrestato dai carabinieri a Barletta perché considerato il presunto autore di una truffa ai danni di una donna di 85 anni. L’indagato avrebbe derubato l’anziana di una somma pari a 20mila euro tra contanti e gioielli.
L’episodio è accaduto qualche giorno fa quando l’indagato, assistito anche da un complice ancora da identificare, avrebbe raggiunto l’abitazione della pensionata. L’arrestato ha finto di essere un dipendente delle Poste e le avrebbe intimato di dargli soldi e preziosi per aiutare un nipote multato dai carabinieri. La donna, spaventata e preoccupata, ha consegnato 1.500 euro e dei gioielli, per un valore complessivo di circa 20mila euro.
L’arresto del 61enne è stato possibile perché l’85enne si è rivolta ai militari subito dopo aver subito la truffa. i militari hanno arrestato in flagranza l’uomo che, dopo apposite verifiche, è risultato già essere agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. La vittima dopo aver formalizzato la denuncia ha ringraziato i militari.
Un metodo per prevenire le truffe agli anziani
Una soluzione a queste truffe divenute sempre più frequenti potrebbe essere l’utilizzo di un pulsante sos portatile indossato come ciondolo o tenuto in tasca. Una soluzione di questo tipo potrebbe permettere agli anziani, derubati oggi con una moltitudine di tecniche diverse, di richiedere un rapido intervento grazie ad un sistema di allarme collegato ad una Centrale Operativa.