venerdì, Agosto 15, 2025
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Rubati i giocattoli dalla tomba di un bimbo morto di leucemia a 3 anni: “Restituiteli”

Rubati i giocattoli dalla tomba del piccolo Tristan, una bambino morto all’età di 3 anni nel 2017 a causa della leucemia. È successo nel cimitero di Montà, a Padova. I genitori hanno lanciato un appello a Il Mattino di Padova nella speranza di convincere i ladri a restituire i giocattoli, promettendo di ritirare la denuncia. I furti sono stati resi noti dall’associazione civica Consulta Padovana, attraverso un comunicato del portavoce Claudio Vesentini.

I pupazzi e le automobiline presenti sulla tomba del piccolo Tristan erano stati portati dai genitori nel 2020. Giochi come Spiderman e le macchinine alle quali il bimbo era molto legato. “Vi prego, restituiteli. A dicembre ricorrerà il quarto anniversario della morte di nostro figlio: abbiate pietà per il nostro dolore” dicono i genitori Manuel e Luana. Ogni volta che i giocattoli venivano rimpiazzati, scomparivano nuovamente. La coppia avrebbe voglia di gridare basta: “Se siete genitori anche voi, mettetevi nei nostri panni e una mano sulla coscienza”.

“Se l’appello sarà ascoltato io e mia moglie Luana andremo a ritirare la denuncia e faremo finta che i furti non siano mai avvenuti. E spero che in futuro i ladri non tocchino più i giocattoli della tomba del nostro piccolo principe” l’appello del papà rivolto a chi ha portato via i giochi dalla tomba del piccolo Tristan.

La segnalazione

A segnalare l’accaduto, è stata l’organizzazione civica Consulta Padovana, che con un comunicato pubblicato sui social ha voluto condannare lo spregevole accaduto, affermando come non sia stato un episodio isolato: “Vorremmo portare la vostra attenzione sul cimitero di Montà dove sono sepolti i nostri cari per segnalare una serie di episodi molto spiacevoli e ricorrenti. Questi sono alcuni degli oggetti trafugati dalle tombe, che per ora non vogliamo definire furti. Ma per questo i familiari dei defunti hanno formalmente sporto denuncia a ignoti. Ci riesce difficile immaginare che possano esistere persone con così poca memoria e considerazione per le anime dei defunti. Per questo motivo chiediamo la collaborazione di tutti, non solo nella tutela del luogo ma nel portare avanti una comune coscienza di rispetto per coloro che ci mancano tanto e a cui dobbiamo la nostra stessa esistenza”.

L’intervento del governatore Zaia

Luca Zaia, governatore del Veneto, è intervenuto sulla questione esprimendosi sui social. Dopo aver spiegato la vicenda del piccolo Tristan e il furto dei giochi, l’ancia l’appello: “Se siete persone con un briciolo di sensibilità restituite tutto. Ci sono lutti che non passeranno mai, non acuiteli con gesti del genere”.