Momenti di paura per un giovane medico napoletano che, ieri sera, si è perso nel bosco del Parco dei Camaldoli per inseguire il proprio cane che scappava. Il malcapitato, un uomo di 33 anni, è andato dietro al proprio amico a quattro zampe, ma una volta raggiunto si è reso conto di aver perso il sentiero e di non saper tornare indietro. Essendo tardo pomeriggio, nel giro di poco è calato il buio, rendendo ancor più complicato ritrovare la strada del ritorno. A quel punto, però, il medico 33enne non si è perso d’animo. È riuscito a raggiungere un punto del bosco in cui il cellulare aveva un buon segnale ed ha chiamato i soccorsi.
Secondo quanto riporta Fanpage.it, sul posto sono subito intervenuti gli alpini. Una squadra di 3 tecnici del soccorso alpino e speleologico della Campania (CNSAS) lo ha raggiunto e lo ha salvato. L’episodio è accaduto nella serata di ieri, giovedì 10 ottobre. Il medico si era smarrito nel tardo pomeriggio. Attorno alle 19:15 è stato allertato il CNSAS, al quale è arrivata la segnalazione di un disperso nel bosco dei Camaldoli di Napoli. L’uomo, secondo la segnalazione, era uscito con il cane e per raggiungerlo dopo un allontanamento aveva smarrito il sentiero. Gli alpini si sono subito messi in moto per raggiungerlo. Sono riusciti ad individuarlo nel fitto della vegetazione e col buio dopo circa un’ora e mezza. Attorno alle 20:45 l’uomo è stato soccorso. Constatate le buone condizioni, il soccorso alpino lo ha riaccompagnato all’auto, con la quale è poi riuscito da solo a mettersi in sicurezza. Per fortuna, quindi, una storia a lieto fine. Nessun danno per il 33enne che è tornato a casa illeso assieme al suo cane.
