Il contratto di comodato “si è estinto” con “la morte dello stesso dott. Berlusconi” e di conseguenza è stata richiesta la restituzione dell’immobile. Questo è il testo di una raccomandata datata 3 ottobre che hanno ricevuto due fra le ragazze ospiti delle cene di Arcore al centro dei vari filoni del caso Ruby, da una società immobiliare della Brianza, che chiedeva loro di lasciare entro la fine dell’anno due ville gemelle di Bernareggio in cui vivono.
2500 EURO AL MESE
Niente più contributo mensile per le 20 ragazze, che ogni mese hanno ricevuto 2.500 euro da Silvio Berlusconi che così intendeva risarcirle, disse, dai danni che avevano subito alla loro reputazione per essere state coinvolte nei vari processi Ruby come si legge oggi su Il Corriere della Sera. Durante una delle udienze del primo processo Ruby, nel quale fu assolto come poi è avvenuto anche nel Ruby ter, Berlusconi disse che a ciascuna delle ragazze che erano state ospiti di Villa San Martino aveva assegnato 2.500 euro
LA RIVELAZIONE SULLE OLGETTINE DI L7
È stato il Tg La7 a dare notizia dello ‘sfratto’ senza fare nomi delle ragazze ma mostrando il testo della raccomandata. Il contratto di locazione “ad uso transitorio” aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell’ex premier si è estinto quindi, è la richiesta contenuta nella raccomandata, deve essere lasciato libero entro tale data.
Da quanto l’ANSA ha appreso da fonti legali, le due destinatarie della raccomandata relativa alle ville sono Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Da parte di una altra società immobiliare, sarebbe arrivato lo sfratto anche ad altre ‘Olgettine’ che vivono in appartamenti.