«Grazie per quello che sei, per quello che mi hai dato senza mai chiedere nulla, per la tua lealtà, per tutto». È così che in molti hanno ricordato Stefano Alberini, il pasticcere 57enne di Soccavo, investito alle 5:30 di ieri mattina a Guidonia da una 23enne che si si trovava in stato di ebbrezza alla guida della propria vettura.
Lo ricorda commosso, l’amico di sempre, Alessandro Sepe che scrive: “Oggi, non lo so cosa ho perso, un fratello maggiore, qualcosa in più, una persona presente nella mia vita, un amicizia vera. Una vita stroncata nel più tragico dei modi, Ti devo tanto, ora non potrò più raccontare a nessuno i miei progressi, ma soprattutto nessuno sarà all’altezza di prendere il tuo posto. Sono distrutto, ti piango, ho terminato le lacrime, io che non ne ho mai versate“. Alessandro ripercorre con noi i tanti episodi condivisi, che avevano tramutato quel rapporto di conoscenza in vera e propria amicizia.
La conducente è stata denunciata dai carabinieri per lesioni stradali gravi e risultata positiva agli accertamenti alcolemici. La giovane avrebbe perso il controllo dell’auto e, dopo essere finita contro alcuni veicoli in sosta, ha travolto il pedone. La vittima è stata prima portata all’ospedale di Tivoli e poi trasferita al nosocomio Umberto I di Roma, dove è stata ricoverato in prognosi riservata. Lievemente ferita invece la ragazza.