Tre medici dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino sono stati indagati dalla Procura della Repubblica cittadina con l’ipotesi di omicidio colposo. Sono i sanitari che ebbero in cura Sofia Rossi. La 31enne, originaria di Cesena, è stata trovata morta la sera del 18 luglio scorso sul divano dalla casa di famiglia a Pignataro Interamna.
Dunque sono state acquisite le copie della cartella clinica con tutti gli esami effettuati al Pronto Soccorso sulla donna per stabilire se fossero appropriati ed adeguati al caso. L’Asl di Frosinone ha avviato un’indagine interna.
Il dramma di Sofia dopo la diagnosi sul torcicollo
Sofia si era presentata al Pronto soccorso 4 giorni prima lamentando un dolore acuto al collo: veniva visitata e poi dimessa a distanza di alcune ore per “sospetta cervicalgia”. Lunedì scorso la Procura ha affidato l’incarico per l’autopsia che è stata svolta nella stessa giornata, in settimana si passerà ad altri accertamenti peritali. +
L’ufficio guidato dal procuratore Carlo Fucci ha aperto un fascicolo per verificare se ci sia stato un errore nella diagnosi. Si accerterà anche se la visita al Pronto soccorso avesse la possibilità di scoprire un’eventuale altra patologia ben più grave.
