25.3 C
Napoli
venerdì, Giugno 21, 2024
PUBBLICITÀ

“Sono quella str***a della Meloni, come sta?”, la premier arriva a Caivano e “saluta” il presidente De Luca

PUBBLICITÀ

“Presidente De Luca, quella str***a della Meloni, come sta?”. Così Giorgia Meloni si è presentata al governatore campano Vincenzo De Luca arrivando a Caivano per l’inaugurazione del centro sportivo “Pino Daniele”.

De Luca, protagonista di vari scontri con l’esecutivo ed attacchi alla premier, rimane sorpreso e risponde con un semplice “Benvenuta”. 

PUBBLICITÀ

Il saluto polemico della premier al presidente De Luca

La premier si è rivolta a De Luca con sguardo freddo, senza accennare ad alcun sorriso. Poi è passata subito avanti, fermandosi a salutare altre autorità presenti alla cerimonia di taglio del nastro.

Poco dopo, intervenendo dal palco allestito per l’occasione, Meloni non ha mancato di ‘pungere’ il governatore: “Voglio dire senza polemica al presidente della Regione Campania De Luca, che ieri parlava di questa giornata come di una passeggiata del governo, che se tutte le volte che la politica passeggia portasse questi risultati – ha detto –, avremmo sicuramente una politica più rispettata da parte dei nostri cittadini. Quindi continueremo a passeggiare e a portare risposte, perché è quello che fa una politica seria”.

Giorgia Meloni a Caivano: “Diventerà un modello per la nazione intera”

[DAL NOSTRO ARCHIVIO]“Benché la sfida di Caivano sia stata una delle mie principali scommesse, una delle principali scommesse del governo, forse non ero preparata stamattina all’emozione e all’impatto della differenza di quello che ci siamo trovati di fronte rispetto a qualche mese fa. Non solo l’impatto visivo ma il messaggio che l’impatto racconta: lo Stato e le istituzioni possono fare la differenza, lo Stato può mantenere i suoi impegni, le istituzioni possono mantenere gli impegni”.

Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all’inaugurazione del centro sportivo a Caivano, sottolineando che “qui le istituzioni si sono comportate come dovrebbero fare sempre”.

“Faremo di Caivano un modello per la nazione intera. Dimostreremo che si poteva fare, esporteremo il modello in molte altre Caivano d’Italia”. “Con il decreto coesione abbiamo investito 3 miliardi di euro di fondi europei per le periferie di 14 citta metropolitane e 39 città medie del Sud, su un programma finalizzato alla rigenerazione urbana, al recupero delle aree disagiate e degradate. Significa che avremo molte altre Caivano”.
A Caivano “ci siamo assunti le nostre responsabilità facendo una scommessa impegnativa che in passato le istituzioni avevano preferito non fare perché era rischiosa” ma “io credo che una politica seria deve tentare almeno di mettere la faccia dove le cose sono difficili”. Si è “tollerato per troppo tempo” l’esistenza di “zone franche, di abbassare la testa, di avere paura: lo Stato non se lo può permettere, siamo venuti qui dicendo che non poteva continuare, che lo Stato avrebbe reagito partendo da Caivano e gettando le basi per un storia molto diversa”.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“Vi ammazzo tutti”: Mangiacapre aveva già minacciato di uccidere per motivi di viabilità

Emergono particolari inquietanti con il passare dei giorni in merito al duplice omicidio dei fratelli Claudio e Marco Marrandino...

Nella stessa categoria