Oggi la Polizia di Stato ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, nei confronti di un 15enne gravemente indiziato del reato di tentato omicidio. Il provvedimento precautelare compendia gli esiti delle indagini condotte da questa Squadra Mobile in relazione al ferimento di un 15enne avvenuto alle ore 23.30 circa del 4 maggio 2025 in Piazza Dante.
La corsa in ospedale dopo le coltellate a piazza Dante
Questa notte è giunta la segnalazione alla sala operativa della Questura di Napoli che
presso l’ospedale Vecchio Pellegrini era giunto in codice rosso con prognosi riservata
ed in pericolo di vita un minore ferito da 8 fendenti all’addome ed agli arti.
Personale della Squadra Mobile giunto sul posto ha avviato tempestivamente le
indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, che hanno consentito di acquisire elementi indiziari a carico dell’indagato, che è stato rintracciato nelle prime ore di questa mattina presso la sua abitazione.
Fermato il minorenne dopo l’aggressione
Il quadro probatorio raccolto è stato condiviso con l’Autorità Giudiziaria che ha emesso
il decreto di fermo nei confronti del minorenne indiziato. L’evento è da ricondurre a litigi e dissidi pregressi per motivi banali tra giovanissimi che frequentano gli stessi luoghi di ritrovo.
Si tratta, insomma, di un ennesimo episodio di mala movida, sempre più frequenti tra minorenni che concepiscono le loro serate come occasioni non di “incontro” ma di “scontro”. I motivi sono spesso futili, anzi tristemente inesistenti. Il minore gravemente indiziato è stato trasferito al CPA in attesa di essere interrogato dal Gip, ferma restando la presunzione di innocenza fino alla sentenza.
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