Tutto è iniziato nel gennaio del 2022 quando la Unipol Sai Assicurazione ha presentato una denuncia contro 3 soggetti Forchia Letizia, Mauro Gervasio (difesi dall’avvocato Antonietta Venosa) e Massimo Garofano (difeso dall’avvocato Sara De Simone).
Il terzetto era accusato di aver aggravato lesioni subite in un sinistro stradale avvenuto nel 2020, falsificando i referti medico sanitari al fine di conseguire indebitamente l’indennizzo da parte della compagnia assicurativa. I referti in questione, infatti, riportavano la firma di un medico il quale, successivamente interpellato dalla stessa persona offesa, disconosceva la paternità delle firme poste in calce ai suddetti referti.
Il tribunale di Bologna, accogliendo l’istanza degli avvocati difensori, ha deciso che relativamente alle posizioni di Gervasio e di Forchia, di archiviare la posizionedei 3 soggetti, per particolare tenuità del fatto. Con riferimento, invece, alla posizione di Garofano Massimo, è emersa l’estraneità dell’indagato ai fatti oggetto di contestazione e, pertanto, i giudici anche per lui hanno disposto l’archiviazione del procedimento.
