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venerdì, Maggio 10, 2024
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Torna libero il ‘re delle evasioni’, è sfuggito 5 volte dal carcere

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Max Leitner dopo una vita in fuga e in carcere, ora potrà rimanere libero a tutti gli effetti. A 65 anni, dei quali 27 passati da recluso, il re delle evasioni dell’Alto Adige, per adesso ha chiuso il suo conto con la giustizia anche in riferimento ad una misura di sicurezza, di libertà vigilata, che era stata emessa dal magistrato di sorveglianza di Bologna nel 2015.
All’epoca Leitner aveva aggredito alcune guardie carcerarie ma quella specifica misura di sicurezza, legata alla pericolosità sociale di Leitner, non è mai stata applicata.

Ora, come riferisce il quotidiano Tageszeitung, il tribunale di sorveglianza di Bolzano, nel riesaminare la pericolosità sociale di Leitner, ha stabilito che essa sia nel frattempo venuta meno, come sostenuto dagli avvocati difensori Angelo Polo e Nicola Nettis, ed ha quindi revocato di conseguenza la misura di sicurezza del 2015 che era rimasta formalmente in piedi.

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LA CARRIERA CRIMINALE

La storia di Leitner sembra uscita da un romanzo. Catturato nel luglio 2003 a San Giorgio di Brunico in Alto Adige, riuscì una prima volta a fuggire dal carcere. Poi assaltò un furgone portavalori e venne di nuovo rinchiuso ma fuggì ancora. Giunto al confine di Prato alla Drava in Alta Val Pusteria, si consegnò alla polizia italiana affermando “le carcere austriache sono medioevali, meglio stare in un carcere italiano“.

Portato in una cella della struttura di Bolzano, Leitner evase ancora, calandosi dalla finestra sfruttando il classico metodo delle lenzuola annodate. Nel luglio del 2003 era venne individuato dopo le indagini per la rapina da 32mila euro messa a segno ad una banca di Molini di Tures. Leitner venne catturato nel corso di una vasta battuta (cento uomini delle forze dell’ordine con l’ausilio di elicotteri) dopo essersi nascosto all’intero di un campo di mais a pochi chilometri dall’abitato di Brunico. Segregato a Gleno, riuscì a fuggire, l’ennesima cattura in Marocco.

Dagli anni Ottanta al 2013 Max Leitner è stato responsabile di numerose rapine a banche e al reati commessi tra il Nord Italia e l’Austria. Leitner ha ripetutamente tentato di abbreviare le sue pene detentive. Le cinque evasioni riuscite hanno aiutato il brissanese a guadagnarsi il soprannome di “Re della fuga”.

OGGI E’ LIBERO

Leitner, che vive a Merano, resta quindi libero, anche se i guai giudiziari per lui non sono ancora completamente finiti: la prossima settimana è in programma l’udienza preliminare per i fatti del settembre 2021 quando Leitner ed un complice spararono dei colpi di pistola, a scopo intimidatorio, contro l’auto di una prostituta in zona industriale a Bolzano. Con ogni probabilità l’udienza verrà rinviata in quanto Leitner non sarebbe attualmente nelle condizioni di seguirla.

 

 

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