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Un’auto pirata rischiò di ucciderla a Napoli, Morena torna a casa dopo 5 mesi

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Una bellissima notizia. Morena, se tutto va come sta andando, verrà dimessa a breve dopo quattro mesi e mezzo, lunghi e pieni. Io e Morena ci tenevamo tanto a farvelo sapere: questo il messaggio ricevuto e pubblicato da Francesco Emilio Borrelli sul proprio profilo Facebook. Parole cariche di speranza arrivate dopo mesi di ansie e preoccupazioni. Lo scorso 8 giugno, la 16enne Morena fu investita da un pirata della strada in via Pietro Castellino a Napoli mentre era passeggera di uno scooter. L’uomo, che rischiò di uccidere la giovane e scappò senza prestare soccorso, venne poi rintracciato, mentre alla vittima è stata amputata una gamba.

Dopo quattro mesi e mezzo trascorsi all’ospedale Cardarelli, Morena sta per tornare finalmente a casa. Questo il commento del deputato Borrelli: “Ora ci aspettiamo che il criminale della strada, che l’ha condannata ad una vita senza più una gamba, venga condannato pesantemente”.

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Francesco Emilio Borrelli all’epoca dei fatti si espresse così: “Ha rovinato per sempre la vita di una giovanissima donna ed ha rischiato di ammazzare tre persone. È un criminale, e non l’essersi fermato a prestare soccorso lo certifica, e come tale va trattato: condanna esemplare. Non vogliamo, questa volta, sentire parlare di attenuanti. È tempo che si comincino a mandare messaggi forti affinché possano cessare le stragi sulle strade che soprattutto su nostro territorio hanno causato un aumento drammatico delle vittime nell’ultimo anno. Daremo a Morena e alla sua famiglia tutto l’aiuto ed il supporto possibili ed immaginabili. Ciò che serve loro ora è soprattutto giustizia. Per questo organizzeremo una manifestazione pubblica”.

Il dramma di Morena, travolta da un’auto pirata perde una gamba: “Rischia una nuova amputazione”

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