Una scarsa presenza di donne nelle liste elettorali ha provocato una prima impasse per Franco Gaudieri, neo sindaco di Villaricca. In Consiglio sono entrate solo due figure femminili: Antonella D’Aniello e Simona Ferrante. In questo scenario si sta muovendo il primo cittadino che si sta confrontando da giorni con le 7 liste che gli hanno permesso la vittoria. Ma a quanto pare il primo giro di consultazioni con i rappresentati delle liste non avrebbe prodotto gli effetti auspicati.
COSA PREVEDE LA NORMA SULLE QUOTA ROSA
Il comma 137 della legge n.56/14 prevede che: “Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico”.
LE PAROLE DEL SINDACO GAUDIERI
“Ho ricevuto la massima disponibilità da parte di tutte le forze politiche che mi hanno sostenuto. Al momento non abbiamo ancora individuato gli assessori, perciò saranno necessarie nuove consultazioni con i rappresentati delle liste civiche che già mi hanno indicato figure di assoluta trasparenza. C’è un problema per la designazione delle cosiddette quote rosa poiché dovrò nominare 3 donne nella mia giunta: naturalmente non c’è nessuna preclusione nei confronti del genere, seguirò la normativa“, ha dichiarato Gaudieri.
IL TOTO NOMI
Non bisogna escludere che la fascia tricolore possa ricorrere a figure tecniche per dirimere la questione quota rosa. Dunque bisognerà aspettare ancora qualche giorno, forse qualche settimana, per l’ufficializzazione della sua terza giunta di Gaudieri, le prime le varò nella sua precedente esperienza amministrativa.
Intanto in città continua a tenere banco il toto nomi degli assessori: in lizza Francesco Mastrantuono e Paolo Di Marino per lista Casa, Gianni Granata per Gaudieri Sindaco, Rosario Albano per Villaricca Sul Serio. Potrebbe essere più facile risolvere il nodo della presidenza del consiglio comunale poiché la maggioranza potrebbe votare Rocco Ciccarelli, il secondo candidato più votato delle ultime elezioni.
