“Volevamo festeggiare davanti ai nostri tifosi”, l’amarezza di Meret

C’è amarezza anche sul volto di Alex Meret che è stato intervistato dai giornalisti di Dazn. “C’è rammarico, volevamo festeggiare a casa nostra davanti ai tifosi. E’ un peccato perché siamo andati in vantaggio e per una disattenzione abbiamo subito questo gol. L’atteggiamento è stato giusto“, dichiara il portiere azzurro.

Il volto di Luciano Spalletti è più che espressivo dopo la mancata vittoria, infatti, è stata rinviata la festa a Napoli dopo il pareggio interno allo stadio Maradona. Dopo la sconfitta della Lazio, gli azzurri dovevano vincere davanti ai suoi spettatori dello stadio Maradona e alla città in attesa davanti alle tv e in piazza. Ha segnato il gol Olivera di testa, che ha fatto urlare tutti. Purtroppo il pareggio di Dia ha spento le speranza degli azzurri, rinviando così la festa.

Spalletti è stato intervistato dalle telecamere Dazn: “A loro dispiace moltissimo di non aver dato felicità al pubblico di stasera. Queste partite sono quelle più difficili, ti tolgono qualcosa. La Salernitana si è chiusa a riccio, c’è stata un po’ di ingenuità sul gol preso. Noi rappresentiamo il loro sogno ed è giusto che i tifosi che lo ricevano. Noi siamo quelli che lo realizzano. In questo momento non siamo così brillanti, oggi non abbiamo la qualità e la lucidità delle ultime partite. Giocare contro una squadra chiusa diventa più difficile ma possiamo giocare sulla prima punta. “.

L’allenatore granata Paulo Sousa è stato intervistato dalle telecamere Dazn: “Siamo felici, abbiamo giocatori forti. Dia ha fatto un gol straordinario..

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Candreva, Kastanos; Dia. All. Sousa.

La festa esplode ma a Salerno, tifosi granata felici per aver rovinato la giornata Scudetto al Napoli

E’ stata rinviata a Napoli dopo il pareggio interno allo stadio Maradona. Dopo la sconfitta della Lazio, gli azzurri dovevano vincere davanti ai suoi spettatori dello stadio Maradona e alla città in attesa davanti alle tv e in piazza. Ha segnato il gol Olivera di testa, che ha fatto urlare tutti.

Purtroppo il pareggio di Dia ha spento le speranza degli azzurri, rinviando così la festa.  L’allenatore granata Paulo Sousa è stato intervistato dalle telecamere Dazn: “Siamo felici, abbiamo giocatori forti. Dia ha fatto un gol straordinario.

La Salernitana non ci sta a fare da sparring partner, il suo popolo ha suonato la carica, volevano che la squadra guastasse la festa del Napoli. Così in mattinata circa mille tifosi granata si sono radunati davanti all’hotel del raduno, prima della partenza per Napoli,  con un appello a sostenere i calciatori. E ora sono pronti ad accoglierli con i festeggiamenti.

Il pullman granata aveva attraversato il fiume di persone, sulle note di “Ci devi credere”; cori di incitamento anche per l’ad Maurizio Milan al seguito della squadra. In un Maradona incandescente Sousa rilancia Mazzocchi dal 1′, Kastanos gioca sulla trequarti con Candreva dietro a Dia. In difesa torna Daniliuc. Luciano Spalletti deve fare a meno di Politano e Mario Rui, recuperato Simeone che parte dalla panchina. In difesa c’è Olivera a sinistra, in avanti spazio a Lozano con Osimhen e Kvaratskhelia.