Un nuovo decesso legato al virus West Nile è stato registrato in Campania, portando a sette il bilancio delle vittime, di cui sei solo nella Regione. L’ultimo caso fatale proviene ancora una volta dalla provincia di Caserta, che si conferma l’area più colpita.
La Regione ha attivato un cruscotto di monitoraggio ispirato a quello utilizzato durante l’emergenza Covid, con dati aggiornati su infezioni e decessi. Secondo il nuovo sistema, Caserta conta 22 casi totali di infezione, sei dei quali con esito letale. Napoli registra 23 contagi ma solo un decesso. A Salerno si segnala un solo caso, mentre le province di Avellino e Benevento restano al momento indenni.
Il totale complessivo in Campania sale così a 49 casi, tra confermati e sospetti, con un’età mediana dei pazienti di 67 anni. Gli uomini rappresentano la maggioranza dei contagiati (quasi il 70%).
Va aggiunto anche il caso di un residente del Lazio, deceduto dieci giorni fa dopo aver contratto il virus a Baia Domizia, località del litorale casertano: con questo episodio il numero totale delle vittime sale a otto, un dato che si avvicina già al bilancio complessivo dello scorso anno nello stesso periodo.
Proseguono, intanto, le attività di prevenzione da parte delle Asl, con interventi straordinari di disinfestazione contro le zanzare – principali vettori del virus – nei Comuni a rischio, per interrompere il ciclo di trasmissione tra uccelli selvatici e uomo.
