La giunta conferisce incarico per la costituzione parte civile mega processo rifiuti e richiedere procedura d’urgenza per chiudere il sito di stoccaggio. Tra lunedì e martedì l’arrivo del Noe, annunciato dal Ministero dell’Ambiente in risposta alla richiesta del Comune.
Amministratori comunali accanto ai cittadini nel corso degli scontri con la polizia. Giornata piena sul fronte ambientale. L’Amministrazione comunale si costituirà parte civile nel mega processo sui rifiuti in Campania. Lo prevede la delibera di Giunta del Comune di Giugliano varata ieri mattina, con la quale è stato conferito incarico agli avvocati Antimo D’Alterio e Raffaele Pacilio. Ai legali anche l’incarico di richiedere alla magistratura la procedura d’urgenza (art. 700) per verificare se ci sono gli estremi per chiudere Taverna del Re.
Si è svolto sempre ieri mattina il secondo sopralluogo dei tecnici di Provincia, Arpac e Asl. Dai primi esiti sembra non siano stati rilevati motivi d’urgenza per la salute pubblica. Venerdì mattina saranno pronte le relazioni scritte e verranno rilevati anche i primi dati registrati dalle quattro centraline posizionate ieri mattina sul litorale. Gli amministratori sono rimasti tutto il giorno accanto ai manifestanti a Taverna del Re e la carica della polizia, alle 16, per sbloccare il passaggio di quattro tir, non ha risparmiato nemmeno i rappresentanti istituzionali.
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI GIUGLIANO

