Si è svolta sabato scorso presso la sede di città della scienza, la prima assemblea regionale del partito democratico. la costituente che si è riunita per eleggere il proprio presidente, ha visto per la prima volta incontrarsi tutti gli esponenti campani del nenonato partito, tra gli altri, folta la presenza dei delegati giuglianesi che hanno voluto portare all’attenzione dei presenti, il dramma che vive in queste ore il giuglianese. Marco Migliaccio, Mario Molino, Giovanna Palma e Giovanni Russo, hanno presentato un ordine del giorno avente ad oggetto “Taverna del Re”. Nello specifico, il documento chiedeva a tutti i componenti dell’assemblea di esprimere solidarietà per i comuni dell’agro giuglianese che vivono una ventennale emerrgenza e i cui cittadini. si trovano a presidiare 6 km di rifiuti inbustati dei quali chiedono la rimozione e lo smaltimento. Il depliant illustrativo con la cronistoria di una ventennale emergenza, è stato consegnato nelle mani del governatore Antonio Bassolino assieme all’ordine del giorno, poi sottroscritto da tutti i delegati del giuglianese. e proprio a Bassolino, i giovani del pd hanno rivolto l’invito a visitare i luoghi dello scempio. un invito suonato come una forte provocazione, lanciata dal palco da Giovanni Russo. “Visitate i luoghi dello scempio perché il pd parte dalle periferia per affrontarne i problemi veri e reali. Se non sarà così, fallirà a priori il progetto del nuovo partito”.
COMUNICATO STAMPA

