Dopo la mobilitazione promossa dai Comunisti Italiani il sindaco di Marano ha eliminato le sanzioni e le sovrattasse che gravavano per il 95% sull’importo richiesto per saldare una pretesa differenza sulle bollette della spazzatura del 2003. Ora chiediamo al sindaco di annullare completamente il ruolo supplettivo emesso per gli anni 2003-2006 perche’ chiedere soldi a chi ha gia’ pagato tutto il dovuto e’ illegittimo, illogico e ingiusto
E’ illegittimo perchè e’ stato emesso ai sensi di una legge che è diventata operativa dal primo gennaio del 2005: come può essere usata per il 2003 e il 2004?
E’ illogico perchè la spesa sostenuta dal comune per i servizi di igiene urbana per gli anni 2003-2006 è stata interamente coperta con il prezzo della tariffa che e’ stato fissato sulla base delle superfici tassabili riscontrate all’epoca: se ci fossero state superfici maggiori su cui spalmare il costo la tariffa sarebbe stata più bassa: se il costo è già stato coperto con una tariffa piu’ alta che motivo c’è di chiedere altri soldi a chi ha già pagato quanto doveva?
E’ ingiusto perchè si approfitta della buona fede della gente che, angosciata dal terrorismo fatto dalla gest line, corre prima a pagare e poi si domanda se era necessario.
Che fare? per decidere cosa fare è convocata una assemblea pubblica per venerdì 23 novembrealle ore 18,00 nella Sala Consiliare di Marano: interverranno avvocati e esperti.
COMUNICATO STAMPA
Partito dei Comunisti Italiani
Sezione di Marano


