Gentile redazione,
vogliate accogliere questa nostra lettera poiché ci appare opportuno fare alcune precisazioni in merito a quanto letto su L’Attesa, periodico della città di Marano, e precisamente alla pagina 3. L’articolo, pubblicato nel numero di febbraio, riportava quanto segue: ”Pare che qualcuno dentro Rifondazione e Sinistra democratica veda di buon occhio una crisi dell’attuale amministrazione e un ritorno alle urne, magari per riproporre come candidato sindaco Mauro Bertini.” Concedeteci di utilizzare il vostro mezzo di informazione, per articolare la nostra breve ma formale smentita, poiché i tempi del giornale summenzionato sono decisamente lunghi e non ci piace essere complici di chi vuole avallare “inciuci” di basso profilo. In primo luogo è giusto che la gente sappia che il giornale in questione ha espresso pensieri attribuibili a Sinistra Democratica senza aver, a tutt’oggi, intervistato alcun rappresentante del movimento. Per evitare qualsiasi forma di strumentalizzazione, quindi, siamo costretti a ribadire ancora una volta la nostra posizione.
La scelta di non entrare a far parte del Pd, ma di aderire al progetto di Sinistra democratica, con l’auspicio che le forze di sinistra si uniscano in unico progetto, ci ha portato, come era facilmente intuibile, ad iniziare a lavorare anche a Marano per raggiungere questo obiettivo. Un lavoro che ci impegnerà strenuamente nei prossimi mesi, ma che non risulta di facile attuazione. Pensando alle future candidature, poi, riteniamo che il tanto sbandierato rinnovamento politico consista nel proporre nuovi metodi di fare politica, ma anche nuovi volti. Perché escludere a priori che la leadership della sinistra cittadina non possa essere detenuta da un volto nuovo? In tal senso Sinistra democratica non ammetterà “autocandidature”. Continueremo, invece, a lavorare per quello che è l’obiettivo primario che ci siamo prefissi, ovvero l’unità delle forze di sinistra. Riteniamo che l’attuale amministrazione comunale possa e debba ancora fare tanto, e per questo vogliamo dare il nostro contributo, ma nessuno di noi ne vuole la caduta, anche perché alcuni buoni risultati li sta ottenendo.
I coordinatori di Sinistra Democratica
Stefania Fanelli e Alfredo Paragliola


