Incombe sulla città di Marano la seria e concreta possibilità che a breve si apra nelle cave di Chiaiano una discarica colossale destinata a raccogliere la spazzatura di Napoli (e non la nostra) per oltre 700.000 tonnellate di rifiuti.
Perchè non ci fossero dubbi sulla decisa intenzione del governo di procedere a qualunque costo a realizzare il megasversatoio sono stati mandati i soldati che hanno imparato a combattere in Afganistan armati di tutto punto, addestrati e pronti a usare la forza senza nessuno scrupolo e sono già in corso i lavori per allargare le strade di accesso alla cava.
Con l’apertura della discarica si abbatterebbe sulla città una catastrofe di dimensioni bibliche che ne comprometterebbe definitivamente la qualità della vita, deprezzerebbe in una misura insostenibile il “bene Marano”, affosserebbe l’economia e bloccherebbe ogni possibilità di progresso e di sviluppo.
Di fronte a questa gravissima minaccia e’ necessario che i cittadini di marano, tutti e tutti insieme, facciano un fronte unico, massiccio e deciso sapendo che siamo soli a combattere e che il futuro della nostra città, delle nostre famiglie, della nostra terra dipende soltanto dalla resistenza che sapremo mettere in campo.
Ed è per dare un concreto segnale della gravità della situazione e della necessità di essere tutti uniti e compatti che i Comunisti Italiani hanno sospeso già da due mesi la loro storica attività di contrasto all’amministrazione Perrotta soprassedendo alla pubblicazione de l’altra marano e alla affissione dei loro pungenti manifesti in un periodo in cui di argomenti per attaccare l’ amministrazione ce ne erano in grande quantità: il nostro giudizio sull’amministrazione non cambia, ma ora ci sono cose più gravi a cui pensare e se, per impedire che venga la discarica, i Comunisti devono lottare a fianco all’amministrazione, lo faranno.
Questo e’ il momento di essere uniti e di esserci tutti e nessuna diversità di opinioni può costituire un pretesto per restare fuori dalla mischia mentre è messa seriamente in pericolo la sopravvivenza stessa della nostra città.
Noi vorremmo che questo segnale, di grande impegno e di forte rilevanza, venisse recepito nella sua pienezza da tutti i cittadini e diventasse per ognuno un incontenibile stimolo a scendere in campo e a unirsi a tutti coloro che fino a oggi hanno combattuto con forza e decisione una battaglia dura e difficile e l’hanno combattuta in pochi anche se era nell’interesse di tutti.
Comunicato stampa
Partito dei Comunisti Italiani
Sezione di Marano
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