Lettera aperta al sindaco di Giugliano, Giovanni Pianese, delle Socie ed i Soci dell’associazione Agireinsieme di Giugliano, ubicata sulla Fascia Costiera di Varcaturo.
Carissimo Sindaco, attraverso questa forma così democratica di comunicazione, i cittadini Giuglianesi residenti sulla Fascia Costiera, comprendente le località di Varcaturo, Lago Patria e Licola, intendono denunciare a Lei, alla Giunta Comunale da Lei retta ed all’intero Consiglio Comunale le condizioni di degrado in cui versa il Territorio di cui sopra, su cui circa 30.000 residenti vivono.
Più di un quarto della popolazione dell’intero Comune di Giugliano vive in condizioni totalmente diverse dagli altri concittadini.
Le Leggi, le Norme, i Regolamenti, i Doveri sono identici per tutti.
Perché non sono uguali, o ripartiti equamente, per tutti, i Diritti?
Ci dispiace usare frasi già del passato, ma siamo costretti a farlo.
Siamo forse noi abitanti della Fascia Costiera Cittadini di Serie B? Siamo forse Figli di un Dio minore? I soldi che usiamo per pagare le tasse hanno forse un valore diverso, quindi minore, dagli altri?
Non vorremmo dare ragione a quanti, compresi noi stessi, gridano queste cose. La realtà, purtroppo ci costringe a far parte di questa schiera di persone, e siamo certi, carissimo Sindaco, che Lei, se visitasse più approfonditamente i nostri quartieri (?) si renderebbe conto della situazione e si accoderebbe a questa schiera di persone!
Noi vorremmo che Lei venisse sul nostro Territorio, e poi, con noi discutere dei problemi che lo attanagliano. Noi non chiediamo nessun “Intervento Straordinario per i Cittadini della Fascia Costiera”, noi chiediamo e vogliamo soltanto la normalità: che le Forze dell’ Ordine, che i Vigili Urbani, pattuglino e controllino il territorio in numero sufficiente ed in modo continuativo è la NORMALITA’;
che un cittadino possa percorrere le Strade, di sera illuminate, del proprio territorio servendosi di comuni, semplici e sicuri marciapiedi è la NORMALITA’;
che si possa guidare la propria Autovettura, o Moto, o Bici su strade prive di buche, a volte fossi, a volte quando piove, piccoli laghi, strade con regolari e semplici attraversamenti pedonali e semafori è la NORMALITA’;
che il deposito della nostra Spazzatura avvenga in cassonetti e non in discariche lungo i percorsi cittadini e/o in vicinanza delle scuole, e che lo stesso deposito non debba avvenire usando per forza l’auto per ricercare il cassonetto più vicino vista la mancanza assoluta o quasi degli stessi, è la NORMALITA’;
che la Differenziata, sia un optional e che si sia ridotta ad una lodevole iniziativa di singoli cittadini , non è la NORMALITA’;
che le Strutture Scolastiche siano in condizione di svolgere un adeguato processo educativo didattico è la NORMALITA’;
che i Liquami che produciamo, per la mancanza atavica di fogne (siamo in pieno terzo millennio !) vadano a confluire sulle falde acquifere, inquinandole non è la NORMALITA’; che l’Abusivismo edilizio, e il concepire la legalità come un optional non è la NORMALITA’;
che la Criminalità organizzata, quella Spicciola, lo Spaccio di Stupefacenti e la Prostituzione Organizzata siano parte integrante del nostro territorio non è la NORMALITA’.
Ecco cosa denunciamo, e di che cosa chiediamo di poter discutere con Lei:
che si possa, sul litorale di Giugliano, vivere in modo NORMALE.
L’associazione Agireinsieme


