Egregio Direttore,
facciamo riferimento all’articolo apparso sabato 20 giugno 2009 sul Suo giornale intitolato “Qualiano – bollette pazze etc.. ” nel quale vengono messe in evidenza alcune anomalie nella formulazione dei ruoli comunali per il servizio idrico relativo agli anni 2006 – 2007 (precedenti alla ns. gestione), e attraverso il quale veniamo però indirettamente chiamati in causa quando si cita testualmente “ questo segnala un evidente errore nella lettura finale”.
Ora, poiché la lettura finale è stata effettuata dalla Scrivente Società, sentendoci appunto impropriamente chiamati in causa, vorremmo cogliere l’occasione per fare alcune precisazioni :
1. Le letture finali sono state effettuate dalla Scrivente Società con personale specializzato, dopo una intensa attività di censimento delle utenza, che ha previsto, tra l’altro, anche la sostituzione gratuita di tutti i contatori guasti o illeggibili (circa 1.500). Questo notevole impegno è servito anche per arrivare ad una “lettura finale” precisa ed attendibile, costituendo questa per gli utenti, al contempo, sia il riferimento per la chiusura del loro rapporto contrattuale con il Comune ma anche l’inizio del nuovo rapporto con Acquedotti S.c.p.A..
Infatti la lettura finale cui si fa riferimento è diventata poi la lettura iniziale della ns. gestione e con le successive letture, da noi effettuate con cadenza semestrale, si è potuto stabilire con certezza e attendibilità di dati , come riportato giustamente anche nel vs. articolo, che il consumo medio dell’utenza di Qualiano, si aggira appunto sui 120 – 150 mc/anno.
La conferma della correttezza del ns. lavoro è certificata anche dalla quasi totale mancanza di affluenza di utenti ai ns. sportelli in questi 2 anni circa di nostra gestione, per lamentare erronee attribuzioni di consumi.
2. Occorre ancora precisare che tutti i contatori da noi sostituiti gratuitamente nell’attività preliminare, sono stati depositati nel dicembre 2007 presso il Comune, e sono lì tutt’ora conservati, per dar modo agli utenti che ne fanno richiesta di verificare l’attendibilità delle letture pregresse.
3. Ovviamente, è da tenere in conto che, nel corso di un’attività di rilevamento dei consumi estesa a circa 7.700 utenti, vi è sempre una percentuale fisiologica minima di errore ma, come è noto, i ns. addetti presenti agli sportelli del ns. ufficio di Qualiano, ubicato alla via Aldo Moro n.8/10, sono a disposizione degli utenti per offrire tutti i chiarimenti richiesti e per rimediare tempestivamente ad eventuali errori accertati.
Anche per ciò, la scelta aziendale di aprire in ogni comune gestito, uffici preposti al ricevimento del pubblico, in controtendenza a quella optata da tanti altri distributori di servizio di servirsi invece dei “call – center”, benché più onerosa, appare ancora più corretta, in quanto consente di offrire un servizio più efficace e più vicino all’utente.
Grazie per l’attenzione che vorrà dedicarci.
Acquedotti S.c.p.a.
Ing. Giuseppe Milone

