Ancora un incidente mortale sulle strade della città di Giugliano. Ancora dei giovani senza casco alla guida di scooter di grossa cilindrata. Il circolo territoriale Gea di Legambiente Giugliano-Qualiano, chiede alle amministrazioni locali di intervenire in modo concreto per evitare che altre vite vengano spezzate. Non è più ammissibile assistere a queste assurde tragedie. Nella sola giornata di ieri un ragazzo morto a soli 17 anni e due ragazze gravemente ferite. Tutti viaggiavano, secondo gli inquirenti, senza casco. Non è possibile continuare a vedere centauri che sfrecciano indisturbati a tutta velocità per le strade della città. Spesso invadono i marciapiedi mettendo a repentaglio anche la vita di pedoni che vorrebbero girare tranquillamente per la strada. Non si puo’ permettere che si viaggi in tre o addirittura in quattro senza che nessuno muova un dito o dica qualcosa!
Le forze dell’ordine devono intervenire in modo concreto per contrastare quanti pensano di poter girare per le strade della città come se fossero in pista. Non ci si deve voltare dall’altra parte e fare finta di niente! La politica ha il dovere di mettere in atto opere di sensibilizzazione all’uso del casco ed al rispetto del codice della strada.
In un paese che si definisce “civile” tutto ciò è inconcepibile. Come Legambiente ci dichiariamo pronti ad incontrare le amministrazioni, i partiti, le scuole, le forze dell’ordine e le associazioni presenti sul territorio, per discutere delle possibili strategie da mettere in atto per diffondere la cultura della legalità e del rispetto del codice della strada.
Legambiente. Circolo Territoriale GEA, Giugliano-Qualiano


