Egregio direttore, le scrivo per fare alcune precisazioni sull’articolo da lei redatto e pubblicato ieri, 9 ottobre 2009 sul tema riguardante il consiglio comunale di Qualiano svoltosi giovedì 8 ottobre. In particolare vorrei correggere alcune sue affermazioni circa eventuali assunzioni presso la soc. Acquedotti Scpa che, a norma di legge, dovranno avvenire obbligatoriamente attraverso un concorso pubblico, così come ho sostenuto nel mio intervento e non attraverso assunzione diretta come da lei sostenuto, avendo allora ricevuto un incarico diretto dal Comune di Qualiano.
Poi entrando nel merito del mio intervento, trovo paradossale che abbia potuto scatenare polemiche o si sia potuto prestare ad interpretazioni equivoche, in quanto, esprimendo un pensiero del tutto personale, vorrei che quei posti, qualora realmente vi fossero, diventassero 100 o forse 1.000… ma reali! Il nostro paese vive un momento di difficoltà molto delicato dal punto di vista economico, i negozi chiudono e in molti si sono ritrovati senza lavoro ed io non faccio altro che chiedermi cosa posso fare per queste persone, cosa posso fare per portare un poco di lavoro al mio beneamato paese. Questo è il senso che avrei voluto dare alle mie parole pronunciate nel corso del consiglio comunale, ma evidentemente sono stato frainteso e il senso “travisato” del mio discorso è stato poi utilizzato per fini strumentali.
Giuseppe Musella
Consigliere Comunale – Qualiano Vive Io La Difendo
