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Inceneritore a Taverna del Re: la politica tace

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Ad una settimana dal consiglio comunale tenutosi a
Giugliano, vista la mancata replica almeno in via ufficiosa, da parte dei
nostri rappresentanti, forse indaffarati dalle troppe iniziative e dagli
impegni istituzionali, facciamo seguito alla notizia appresa dal vostro
quotidiano per chiedere in via ufficiale tramite la vs. spettabile testata,
qual’è la posizione dell’amministrazione Onofaro nonché dei vari gruppi
consiliari di maggioranza e opposizione, sulla paventata ipotesi avanzata dai
nostri vicini di casa, di costruire un Inceneritore a ridosso tra il territorio
Giuglianese e quello di Villa Literno, ovvero alle soglie del comune di
Qualiano. Tale richiesta nasce dall’esigenza di capire qual’ è la volontà
politica in merito all’ennesima minaccia che si avventa sull’intera comunità
locale, che a nostro avviso ha già dato tanto sia in termini di sforzi
economici che di sacrifici umani, perché si da il caso di ricordare a chi vuole
dimenticare promuovendo paradossalmente manifestazioni per la vita, che parte
di essa ha addirittura pagato col prezzo della propria vita, le scelte
imposte dall’alto e legittimate dalla sola attenuante dell’emergenza; inoltre,
se ancora sussistono le basi per continuare a vivere una vita dignitosa all’
insegna del rispetto dei ruoli e della democraticità delle scelte; oppure
infine se vale la pena mollare e abbandonare tutto, seppellendo in una
discarica o bruciando in un inceneritore anche i ricordi più belli della nostra
amata patria.

Comunicato stampa

Forza Nuova Qualiano

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