TUTTI A PIEDI PER DIECI ORE, METRO’ E BUS IN TILT
Notte bianca, il bilancio. Oltre due milioni di persone

NAPOLI. “Oltre due milioni di persone in una straordinaria serata per Napoli, dove c’e’ grande partecipazione”. Lo ha detto il presidente della Campania Antonio Bassolino riferendosi alla prima Notte Bianca partenopea. Numerosi i disagi ma c’è da considerare il gran numero di abitanti e turisti che hanno dato vita a questa maratona notturna. La Questura di Napoli è riuscita a vietare un corteo dei disoccupati.
Napoli esplode, vuole contagiare tutti, con un’overdose di se stessa, non teme gli stereotipi, li mescola. Anticipa il Natale, e avvia, a San Gregorio Armeno, la stagione dei presepi. Con Pino Daniele finalmente la città canta di nuovo ‘Napul’e’, all’Auditorium della Rai alle 19. Il cantante abbraccia Antonio Bassolino, lo ringrazia per averlo invitato, e dedica all’evento ‘It’s now or never’. Approda Peppe Grillo ‘Questa e’ la citta’ piu’ bella e piu’ brutta del mondo, dove succede tutto e non succede nulla, una citta’ che ti tiene sempre in sospensione in attesa di qualcosa di grande. Il pathos che c’e’ qui non c’e’ stato neanche nella Notte bianca di Roma”. Battiato presenta il suo film su Beethoven ‘Musikanten’ al Modernissimo. Mentre resta vuoto il palcoscenico dell’Agora’: piazza del Plebiscito aspetta Baglioni, alle 3. Dopo i carri allegorici, visitati dal Sindaco Rosa Iervolino, a san Giovanni a Teduccio, arriverà anche Mario Merola.
Napoli trabocca. Le cose previste, da programma, come i 55 palchi allestiti nelle piazze, i 350 appuntamenti, i negozi aperti della ‘notte del commercio’, i pullman in arrivo. Dopo mezzanotte un gruppo di sub si è immerso nelle acque di Castel Dell’Ovo: hanno simulato il sole sull’acqua, illuminata con dei giochi di luce. Poi, alle 6 del mattino, Napoli accoglierà l’alba – tolta l’ora legale – a San Martino, sul panorama mozzafiato della sua terrazza con l’orchestra Scarlatti.
C’e’ poi la Napoli di sempre: va in tilt il traffico all’ingresso della citta’ – concepita per una volta come una straordinaria isola pedonale – e i pellegrini della Notte bianca lasciano i pullman e proseguono a piedi. Assalto alla circumvesuviana, soprattutto dalla linea proveniente da Sorrento .Poi le cose che non ci si aspetta, Napoli che sorprende: nel salotto buono della citta’ , in via Chiaia, quattro cubiste provocano i passanti dalle vetrine di negozi di abbigliamento trasformati in disco night che ”fanno tanto Amsterdam”. Nella chiesa di Santa Brigida, invece, illuminata solo con le candele, si celebra una messa mentre Santa Chiara è stata il centro di una preghiera dal significativo titolo”la città degli uomini e la città di Dio”.
Numerose le critiche ma il questore di Napoli parla di bilancio positivo per la citta’, che si lascia alle spalle la Notte Bianca con tre scippi e un fermo.