MARANO. «In relazione alla distruzione della targa intitolata a Yasser Arafat l’associazione culturale Area e la Destra sociale di Marano di Napoli prendono le distanze da questo vile e barbarico atto. Denunciamo, parimenti, lo stato di abbandono della zona attigua a via Giovanni Falcone e l’ inesistenza di una vigilanza da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine. Difatti, la zona in oggetto e’ costantemente frequentata da tossicodipendenti, rapinatori e vandali. Numerosi sono stati gli atti vandalici che hanno avuto ad oggetto il vicino comprensorio scolastico. Considerato l’altissimo tasso di urbanizzazione del posto, la vicinanza del comando della polizia comunale, l’esistenza di un polo scolastico, l’attiguità’ con numerosi uffici comunali, non possiamo definire la zona come periferica o disabitata, pertanto ci preoccupa come una serie di accadimenti cosi’ gravi possa perpetuarsi sotto gli occhi di tutti. La sicurezza a Marano di Napoli e’ tristemente diventata un emergenza sociale. A breve protocolleremo una lettera di protesta al sindaco Mauro Bertini, in cui sara’ denunziata dettagliatamente la “questione sicurezza” in Marano».
MIMMO CATUOGNO
coordinatore cittadino
associazione culturale
“Area – Destra sociale”
