27.2 C
Napoli
mercoledì, Giugno 26, 2024
PUBBLICITÀ

CASERTA: PROVINCIA NELLA BUFERA GIUDIZIARIA, SEI ARRESTI PER CORRUZIONE

PUBBLICITÀ

Sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di amministratori locali e imprenditori sono state eseguite dai carabinieri. In manette sono finiti alcuni consiglieri provinciali, un direttore generale della Provincia, un sindaco pro tempore, due imprenditori. Le accuse sono di corruzione, concussione e turbativa d’asta. I provvedimenti della magistratura rappresentano il risultato di una prolungata e accurata attività di indagine condotta dai carabinieri attraverso acquisizioni di documenti, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali ma soprattutto di riscontri ad ogni notizia di reato appresa. Scrivono i pm: «le indagini hanno consentito di svelare come nella gestione politico-amministrativa della Provincia di Caserta, gli indagati con cariche istituzionali, con la complicità di imprenditori compiacenti ed approfittando del ruolo rivestito, riuscissero a condizionare l’assegnazione di lavori pubblici, ottenere ricompense dagli imprenditori agevolati, lucrare sul rilascio di autorizzazioni per lavori di ristrutturazione richiesti da privati, concedere a piacimento permessi per costruire, apportare arbitrariamente varianti ai piani regolatori». Secondo gli investigatori «la finalità di acquisire favori di natura economica e clientela politica, anche attraverso ritorsioni e boicottaggi nei confronti di chi non si asserviva a tale sistema, ha sortito l’effetto di condizionare fortemente la gestione della cosa pubblica». I sei arrestati sono Domenico Bove, di 31 anni, consigliere provinciale di Caserta ed ex sindaco di Alvignano; Sergio Romano, di 27 anni, ex assessore ai lavori pubblici al Comune di Alvignano; Antonio Simeone, di 43 anni, ex assessore all’edilizia ed urbanistica, sempre al Comune di Alvignano; Mario Bove, 58 anni, medico veterinario presso la Asl Caserta 1, e padre di Domenico; Giacomo Caterino, 36 anni, imprenditore di San Cipriano d’Aversa e consigliere della Provincia di Caserta; Antony Acconcia, 43 anni, direttore generale della Provincia di Caserta. Domenico Bove, Romano, Simeone e Caterino sono stati condotti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere mentre Mario Bove e Acconcia sono agli arresti domiciliari.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Minacce dal clan di camorra dopo la sentenza, sotto scorta il magistrato Russo Guarro

Da oggi il magistrato Franco Russo Guarro, presidente del Terzo Collegio Penale a Nocera Inferiore, è sotto scorta. Come...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ