Il dirigente del Settore delle Politiche Sociali del Comune di Marano di Napoli, Luigi De Biase, e il responsabile, Maria Russo, scrivono al consigliere Nicola Campanile, Pdci, in relazione alla questione trattata con un articolo a firma di Nando Bocchetti in data 30.08.2007 dal titolo: Bando per la gestione di un centro anziani, Campanile attacca. Si tratta di una precisazione ai rilievi esposti dal già sindaco di Villaricca. Di seguito il testo integrale della missiva.
«CENTRO ANZIANI, LA RICHIESTA DI CAMPANILE NON PUO’ ESSERE ACCOLTA»
«Si fa riferimento alla nota prot. N 18306 del 29.8.2007, con cui la S.V. chiede “la proroga di almeno venti giorni per la presentazione delle offerte per il bando in oggetto” per comunicare che l’istanza non può essere accolta essendo la stessa del tutto priva di fondamento normativo.
Al fine di dimostrare l’assoluta infondatezza dell’assunto della S.V. che, nell’istanza presentata, afferma che “ allo stato attuale per il bando in oggetto siano sostanzialmente lesi i principi di imparzialità e trasparenza dell’azione amministrativa” è opportuno richiamare le norme che dettano i tempi delle gare.
Alla procedura di gara in questione è applicabile l’articolo 124, relativa agli “appalti di servizi e forniture sotto soglia”, del D. Lgs n 163 del 2006; in ordine ai termini di ricezione delle offerte dispone testualmente la lettera A del 6^ comma del citato art. 124 che << nelle procedure aperte, il termine per la ricezione delle offerte, decorrente dalla pubblicazione del bando nella gazzetta ufficiale della repubblica italiana non può essere inferiore a quindici giorni>>.
Orbene, se.il bando è stato pubblicato sulla G.U. n 95 del 17.8.2007 e la scadenza del termine della gara fissata “entro le ore 12,00 del 5.9.2007, già appare la conformità del bando alla normativa di riferimento in quanto dal 17 agosto al 5 settembre intercorrono venti giorni; altresì, se è vero quanto Ella afferma nella nota – e cioè che la pubblicazione del bando “ è iniziata nel cuore di agosto (precisamente il 9.8.2007)”, e se detta affermazione non può che riferirsi alla pubblicazione del bando sul sito internet dell’Amministrazione atteso che il bando è stato pubblicato in G.U. il 17 agosto 07, appare di tutta evidenza la ragionevolezza del termine a disposizione delle cooperative per la presentazione delle offerte ( dal 9 agosto al 5 settembre intercorrono ventotto giorni).
Peraltro, pur volendosi prescindere dalla considerazione che alcuna norma di legge, o regolamentare., dispone la sospensione della pubblicazione degli avvisi di gara nel mese di agosto, la pubblicazione di un avviso di gara proprio ad agosto non sembra una prerogativa esclusiva di questo Ente come è dimostrato dal fatto che la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nel mese di agosto 2007, ha pubblicato ben tredici numeri tutti pieni di avvisi di gare indette da Amministrazioni Pubbliche.
Neppure appare convincente, poi, l’assunto secondo il quale “la modalità di presentazione delle offerte è particolarmente complessa e che in alcuni casi significativi non è ammessa l’autocertificazione”, quasi a voler sottintendere una violazione delle norme di cui al DPR n 445/2000; da un’attenta lettura del bando potrà, infatti agevolmente rilevarsi che gli unici casi in cui non è ammessa autocertificazione concernono:
a) la dimostrazione del possesso dei requisiti di affidabilità economica;
b) il rispetto delle norme sul diritto al lavoro ai disabili
Dette richieste, tuttavia, non hanno lo scopo di rendere la partecipazione alla gara piuttosto laboriosa ma costituiscono esecuzione di un preciso obbligo di legge in quanto:
1) per la lettera A, l’ultima alinea del 4^ comma dell’articolo 41 del d. lgs n 163/2006 dispone che << Il requisito di cui al comma 1, lettera a) e' comprovato con dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi della 1° settembre 1993 n. 385>>
2) per la lettera b, la richiesta consegue all’art. 17 della legge n 68/99.
Dalle suesposte considerazioni consegue che l’istanza presentata non può trovare accoglimento.
Un’ultima notazione, infine, concerne la individuazione dei destinatari, tutti organi politici, dell’istanza; sul punto è opportuno precisare che la gara “de qua” consegue ad un provvedimento gestionale e che i provvedimenti adottati dai Dirigenti hanno carattere definitivo».
Il dirigente
Luigi De Biase
Il responsabile del settore
Maria Russo


