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martedì, Luglio 2, 2024
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Rapinatore ucciso a 16 anni, arrestati i complici

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Napoli, ragazzo vittima di un conflitto a fuoco con un agente in borghese. In cella quattro giovani, traditi dai passamontagna e da due pistole



NAPOLI, 6 DICEMBRE 2000 – Si chiamava Giuseppe Verde il rapinatore sedicenne ucciso martedì sera da un poliziotto in borghese che ha reagito ad un tentativo di rapina avvenuto alla periferia di Grumo Nevano, nel Napoletano. Il ragazzo era pregiudicato per analoghi reati ed abitava con la famiglia a Sant’Antimo, un paese vicino a quello in cui è avvenuta l’aggressione.

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Gli investigatori hanno accertato che ad agire mentre l’agente era appartato in un’auto con una donna sono stati tre rapinatori, secondo quanto riferito dal poliziotto tutti armati e giovanissimi, e tutti con il volto scoperto. Un quarto complice aspettava i tre al volante di una Opel Corsa con la quale la banda era giunta in via Carlo Dalla Chiesa, una strada isolata ai margini di Grumo Nevano.

Tutti i presunti componenti della gang sono stati identificati, dopo un’intera notte di indagini e perquisizioni. Quattro le persone fermate dalla polizia e portate in Questura, dove è poi scattato l’arresto. La polizia ha sequestrato alcuni passamontagna e due pistole. Gli arrestati sono accusati di concorso in rapina pluriaggravata.
Ad avvicinarsi per primo alla macchina dell’agente è stato proprio Giuseppe Verde, che ha sfondato il finestrino dalla parte del conducente e gli ha intimato di consegnare portafogli e oggetti di valore. Il poliziotto, colpito da alcune schegge che gli hanno procurato lievi ferite, ha cercato di bloccare il ragazzo ma ha visto che stavano sopraggiungendo i complici. A questo punto – ha raccontato l’agente – ha deciso di impugnare la sua pistola e ha fatto fuoco più volte.I proiettili hanno raggiunto al petto Giuseppe Verde che, sorretto dai complici, è stato portato nell’Opel Corsa con la quale la banda si è allontanata. Poco dopo il corpo del sedicenne è stato scaricato a Sant’Antimo su di un marciapiedi in via Europa. La circostanza non è stata ancora accertata, ma gli inquirenti ritengono possibile che almeno un altro rapinatore sia rimasto ferito.
A dare l’allarme è stato lo stesso poliziotto, soccorso poco dopo dai colleghi e condotto all’ospedale di Frattamaggiore dove i sanitari lo hanno medicato e dimesso.Fermate dalla polizia nel corso della notte e portate in Questura, dove è poi scattato l’arresto. La polizia ha sequestrato alcuni passamontagna e due pistole. Gli arrestati sono accusati di concorso in rapina pluriaggravata







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