A bordo di un’auto noleggiata si scontrano contro un’altra vettura. È accaduto ieri sera a Torre Annunziata, dove i carabinieri della sezione radiomobile della locale compagnia hanno notato, all’ingresso del parco Penniniello, i ragazzi a bordo di una Fiat 500.
Poco dopo l’auto con a bordo i due 17enni ha impattato violentemente in via Settetermini contro una Fiat Punto Evo, nell’auto due 41enni del posto.
Le vittime sono state trasferite nell’ospedale di Castellammare di Stabia in codice giallo. La Fiat 500, presa a noleggio dalla madre di uno dei due 17enni, è stata sequestrata. I due ragazzi, illesi, sono stati denunciati per poi essere affidati ai rispettivi genitori.
Ancora un grave incidente a Napoli, giovane cade dallo scooter
[DAL NOSTRO ARCHIVIO] – Un altro grave incidente si è verificato, nella mattinata di ieri, in via Leonardi Cattolica, strada che collega Bagnoli a Fuorigrotta come riporta il Corriere del Mezzogiorno. Nell’incidente per cui la dinamica è in corso accertamenti è stato rimasto coinvolto un giovane a bordo di uno scooter. Il ragazzo è attualmente ricoverato con prognosi riservata. Purtroppo è la stessa strada in cui si è verificato il decesso di Sara Romano.
Sara investita e uccisa a Bagnoli, il 29enne pirata della strada resta in carcere
È stato convalidato il fermo di Marco C., il 29enne che avrebbe investito e ucciso Sara Romano. Al giovane, accusato del reato di omicidio stradale aggravato dalla fuga, è stata applicata la custodia cautelare in carcere.
All’alba di domenica 5 maggio, la 21enne Sara Romano è stata investita e uccisa in Via Cattolica. Alla guida dell’auto pirata c’era il 29enne Marco C. che, dopo essere stato individuato dai carabinieri grazie ai sistemi di videosorveglianza, si è consegnato nel pomeriggio di domenica alle forze dell’ordine accompagnato da un avvocato presso la caserma di Scampia.
Sara Romano investita e uccisa a 21 anni a Bagnoli
Il fatto è avvenuto alle 6,30. Sara Romano, insieme con tre amiche, uscita da un locale al termine di una serata, è salita sull’auto per tornare a casa: dopo pochi metri ha chiesto alla conducente di fermarsi, sempre sulla stessa strada, per mettersi lei alla guida della vettura di cui era proprietaria. La 21enne è scesa allora dal sedile posteriore per mettersi al volante, ma non ha fatto in tempo perchè è stata investita da un’auto che sopraggiungeva e che l’ha uccisa sul colpo per poi far perdere le proprie tracce. La ragazza investita, residente nel centro storico di Napoli, è morta sul posto.