Francesca Cipriani non abbandonerà “L’isola dei famosi” per testimoniare al processo “Ruby Ter”. A comunicare la decisione è stato il suo avvocato “Francesca non è imputata per ricatto ai danni di Silvio Berlusconi. Questa accusa ricadrebbe su un’altra ragazza. Il processo nel quale Francesca è imputata non vede necessaria la sua presenza. La legge acconsente all’imputato di presenziare o meno a suo piacimento ed è, inoltre, un processo destinato a durare ancora molti mesi. Avrà quindi tutto il tempo necessario di fare il suo dovere di imputato una volta tornata in Italia”.
La Cipriani, stando a voci di corridoio, su richiesta dei magistrati sarebbe dovuta rientrare in Italia per testimoniare al processo che si terrà il 26 Marzo a Milano. Tirano dunque un sospiro di sollievo i fans della concorrente, che potranno vederla ancora alle prese con i simpatici siparietti. Anche la produzione, già reduce dall’abbandono di 4 concorrenti nel giro di 4 settimane, ha temuto che un altro concorrente sarebbe potuto andare via e ciò avrebbe potuto causare un effetto destabilizzante per il programma.
Niente processo abbreviato condizionato perGiovanna Rigato perchè non si puo’ sapere quando tornerà dall’Isola dei Famosi’ Francesca Cipriani. E’ questa una delle argomentazioni portata dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio per dire no alla richiesta della difesa della Rigato di essere giudicata col rito abbreviato condizionato all’ascolto della concorrente del reality presentata nel’ambito dell’udienza preliminare Ruby ter che vede imputato anche Silvio Berlusconi per corruzione in atti giudiziari. Il ragionamento dei pm e’ che non e’ possibile prevedere quando Cipriani tornerà dall’Honduras ed essere ascoltata sui temi dell’indagine, come chiesto dalla difesa della Rigato. Un’incertezza che contrasta col principio della speditezza del processo. La concorrente dell’Isola, tra l’altro, è imputata nel filone principale dell’inchiesta e potrebbe anche avvalersi della facolta’ di non rispondere. Il gup Maria Vicidomini decidera’ su questa e altre eccezioni presentate dalle difese il 26 marzo. Rigato, imputata per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari, ha depositato nei giorni scorsi l’istanza di rito abbreviato, una mossa che l’ha ‘smarcata’ dalle altre giovani ospiti alle serate di Arcore e, secondo l’accusa, stipendiate dall’ex Cavaliere per testimoniare il falso nei processi sul caso Ruby.
