20.9 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Acerra, finti finanzieri rapinano un imprenditore con la famiglia: lui si libera e li fa arrestare

PUBBLICITÀ

Avevano appena commesso una rapina in un’abitazione di un imprenditore ma nel giro di un’ora le cose sono andate storte e si sono trovati in manette. Parliamo del 45enne Giuseppe Beneventano e del 35enne in semi-libertà Luigi Mancinelli e i Carabinieri della stazione di Acerra, insieme alla sezione radiomobile della compagnia di castello di cisterna li hanno arrestati per sequestro di persona, lesioni e rapina. Ma facciamo un passo indietro.

Sono le 7 del mattino e 4 persone irrompono nell’abitazione di un 35enne. La rapina – in presenza dell’uomo e della sua famiglia (moglie e bambini) – è rapida. Gli uomini indossano delle casacche della guardia di finanza e simulano una perquisizione. Il padrone di casa viene legato ai polsi ma riesce a liberarsi. Nasce una colluttazione e la vittima li insegue. Nel frattempo arriva la segnalazione al 112 partita dalla moglie della vittima. Bastano pochi minuti ai carabinieri per raggiungere il posto mentre l’imprenditore sta inseguendo i rapinatori. I militari con non poche difficoltà riescono a bloccare i due arrestati. Gli altri sono fuggiti portando via ciò che potevano.

PUBBLICITÀ

Bloccati i 2, parte il sopralluogo dei militari che trovano nelle vicinanze dell’abitazione una Fiat Panda. Al suo interno rinvenuti e sequestrati 1 lampeggiante di colore blu in uso alle forze dell’ordine, 1 mascherina chirurgica di colore nero con stemma della GDF, 1 paio di manette in plastica di colore argento, 2 cappellini con visiera recanti lo stemma della GDF, una scacciacani, 1 pettorina di colore blu con scritta “Guardia di Finanza” e 2 targhe per auto adesive incollate su quelle originali. Trovata anche l’intera refurtiva appena rubata e restituita al legittimo proprietario.

A causa della colluttazione vittima e rapinatori sono stati trasferiti in ospedale.
L’imprenditore ne avrà per 10 giorni mentre uno dei due arrestati è stato dimesso con giorni di prognosi. Ora sono in corso indagini dei carabinieri della compagnia di castello di cisterna e della stazione di Acerra per individuare gli altri 2 complici e per verificare se i 4 si siano resi responsabili in questi giorni di reati simili nella zona a nord di Napoli.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Tentano il furto al Sigma di Villaricca: banda messa in fuga dalla vigilanza

Un nuovo tentativo di furto è stato perpetrato sta notte, intorno alle 4, ai supermercati Sigma di via De...

Nella stessa categoria