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Allarme per l’arrivo dei tifosi inglesi a Napoli, il prefetto: “Ne saranno circa 2500, 18 bus per scortarli allo stadio”

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E’ previsto l’arrivo, a Napoli nella giornata di giovedì 23 marzo, di circa 2500 tifosi inglesi (almeno tra quelli che hanno acquistato il biglietto) in occasione del match del Maradona tra Italia e Inghilterra, valido per le qualificazioni ai prossimi Europei del 2024. 

Italia-Inghilterra, le predisposizioni della Questura per tenere sotto controllo la situazione

Si è tenuto, nel pomeriggio di ieri, il Comitato provinciale Ordine e Sicurezza, con all’ordine del giorno proprio i controlli in vista della partita di giovedì. Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, a margine ha detto che i biglietti venduti per il settore ospiti sono tra i 2400 e i 2500, e che i tifosi inglesi arriveranno “in ordine più sparso, alcuni con dei charter o voli di linea, altri in maniera differenziata”. Ai tifosi verrà indicato il punto di ritrovo individuato nella Stazione Marittima, ma si tratterà comunque di una scelta volontaria del singolo se raggiungerlo o meno. Da lì poi partiranno partiranno una ventina di autobus messi a disposizione dall’Anm con destinazione Fuorigrotta e lo stadio Maradona.

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L’obiettivo, stando alle predisposizioni della Questura, sarà quello di assicurare un controllo e un monitoraggio continuo per tutta la giornata, per evitare situazioni potenzialmente esplosive che potrebbero portare a nuovi scontri in città, dopo l’esperienza di quelli accaduti in occasione dell’incontro tra Napoli ed Eintracht Francoforte. Per questo, quindi, è stato chiesto l’invio, da Roma, di ulteriori rinforzi da parte del Questore di Napoli, Alessandro Giuliano.

Oggi la riunione con la Polizia

Si terrà invece oggi la riunione con la Polizia. Durante la conferenza stampa in Prefettura il vicequestore Riccardo Caccianini ha spiegato che l’attenzione è alta soprattutto per il possibile arrivo dei tifosi del West Ham, che sono rivali di quelli del Napoli. “Analizzeremo il tutto e disporremmo le forze dell’ordine di conseguenza la situazione è in evoluzione minuto per minuto”, ha spiegato il vicequestore.

 

 

 

 

 

 

 

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Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.