Quella che arriva dall’ospedale Santobono di Napoli è una storia che, oltre a commuovere, è anche segno di speranza. Antonio, bimbo di 4 anni di Gorizia, è stato salvato grazie al farmaco più costoso al mondo. Il piccolo è affetto da Sma1, una rara malattia degenerativa che compromette le capacità di muoversi, deglutire e addirittura di respirare. Nell’ospedale, al piccolo è stato somministrato ‘Zolgensma’, un farmaco – il più costoso al mondo – dal prezzo di 2 milioni e mezzo di euro. A riportare la notizia è Fanpage.it.
Il costo del farmaco risulta proibitivo e l’accesso gratuito alla cura è stato sempre negato alla famiglia di Antonio. L’Aifa, Agenzia del farmaco italiana, concede infatti il ‘Zolgensma‘ a titolo gratuito soltanto se si soddisfano determinati requisiti. I bimbi infatti non devono superare un certo peso e le difficoltà di deglutizione non devono compromettere la regolare assunzione del farmaco. La famiglia del piccolo Antonio ha provato anche a far partire una raccolta fondi che, purtroppo, non ha raggiunto la cifra necessaria.
Dunque, da marzo 2021, l’Aifa ha però eliminato il limite d’età aprendo una nuova speranza per Antonio. Il 20 novembre scorso, il bimbo ha finalmente assunto il farmaco all’ospedale Santobono di Napoli. Se continuerà ad assumerlo, inoltre, il bambino potrà migliorare la qualità di vita già nel giro di sei mesi.